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«Noi siamo i cremonesi, stiamo arrivando a Piacenza»: sale la tensione

A poche ore dal derby tra Piacenza e Cremonese ecco che arriva il comunicato degli ultras della curva sud Erminio Favalli. Sale la tensione e si scaldano gli animi per una partita che evoca antiche rivalità e antichi screzi tra le due città

A poche ore dal derby tra Piacenza e Cremonese (domenica 25 settembre) ecco che arriva il comunicato degli ultras della curva sud Erminio Favalli. Sale la tensione e si scaldano gli animi per una partita che evoca antiche rivalità e antichi screzi tra le due città. Eccolo:

«Alla fine ci siamo, eccoci dopo 6 anni al derby, quello vero, con la D maiuscola, quello fatto di gioie, delusioni, amarezze, scontri, rivalita' secolare, colori e dialetti da sempre ci dividono, e dopo tantissimi anni, riviverlo in terza serie aggiunge quel fascino che solo questo derby puo' dare, il derby del Po, Cremona contro Piacenza»

«Come gruppi della Curva Sud Erminio Favalli abbiamo deciso, adesso tocca a voi. Il ritrovo per tutti quelli senza tessera e' per domenica alle ore 12,00 sul piazzale della curva Sud, da lì, una volta pronti, partiremo alla volta di Piacenza per arrivare davanti al settore ospiti della Galleana, stadio che evoca mille battaglie, in campo e fuori, con la certezza che senza tessera non entremo, ma la cosa non ci spaventa, anzi, ci sprona a fare di piu, portando in loco, bandiere, tamburi, ecc... e tifare come sappiamo li, fuori dal settore, spronando la nostra Cremo alla vittoria, perche domenica non ci sono altri risultati che contano».

«Vi chiediamo a tutti, tifosi, amanti del grigiorosso, ultras e tant'altro, di unirvi a noi, fate girare la voce, domenica serve il contributo di tutti, uniti contro chi ingiustamente ci proibisci di stare su quei gradoni, contro chi non ci vuole se non con una tessera, dimostriamo che noi andiamo oltre, che non e' la tifoseria grigio rossa nel torto, ma il ministro Maroni e le sue scellerate idee, pensate come potra' essere, ritrovarci sul piazzale della sud, formare una carovana di macchine, fare quei 35 km che ci separano da loro e una volta giunti a destinzazione tirar fuori la voce: che si entri o che non si entri noi ci saremo».

«Non serviranno atti di eroismo o momenti di tensione, nessuno ci può proibire di arrivare davanti al settore ospiti e una volta li, chiederemo di farci entrare, se cosi non sara', tiferemo da fuori e i nostri cori arriveranno al mittente. Fatelo ragazzi/e, domenica alle 12,00 vi aspettiamo sul piazzale della Sud, fatelo per noi, per voi stessi, per quello che questa citta' e provincia rappresenta, per la nostra storia e tradizione, per Erminio e i tanti fratelli saliti in cielo, per i diffidati, per una tifoseria che non si china davanti a niente e nessuno,fatelo per questa squadra, facendo in modo che non si sentano soli e fatelo perche non ha senso stare a casa».

«Noi siamo i cremonesi: ore 12,00 tutti a Piacenza, detto questo ecco un altro tassello di questa partita storica. Sabato alle 11,00 la Cremonese si allena presso il nuovo centro grigiorosso alla cittadella dello sport, il nostro-vostro derby inizia li, vi aspettiamo tutti li, venite con bandiere, torce, fumogeni, ecc dobbiamo spronare i ragazzi alla vittoria in questo derby delle rivincite, nessuno speriamo si sia scordato cosa rappresenta Piacenza, degli ultimi due derby persi in malo modo, e della secolare rivalità, non servono altre parole. Alle 11,00 alla Cittadella e poi domenica sul piazzale della Sud. Stiamo arrivando»

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