Una sconfitta così fa male. Fa male perchè il Piacenza di Castori - espulso per proteste - gioca benissimo per un tempo, mette sotto l'Empoli, segna un gol probabilmemente regolare ma annullato, e se ne va negli spogliatoi sotto. E' ancora l'arbitro, il signor Nasca di Bari, infatti, a essere protagonista: rigore dubbissimo per i toscani, e Lodi trasforma. Una brutta prima di campionato, non c'è che dire. Ma, questa volta, i biancorossi hanno molto da recriminare, e poco da rimproverarsi.

I piacentini partono forte. Davvero. Al 18' pt immenso passaggio di Patrascu per Tonucci, che manca da due passi la deviazione sottomisura. E' solo Piacenza. Al 21' pt cross di Calderoni dalla sinistra, Tulli in torsione insacca, ma la rete è annullata: per l'arbitro c'è una spinta. Decisione, si rivedrà dalle immagini della moviola, perlomeno dubbia. Non si fa in tempo a rifiatare che il direttore di gara dà il colpo di grazia: Tonucci sgambetta Eder nei pressi dell'area - in ogni modo fuori - e per Nasca e rigore. Realizzazione di Lodi, e Piace sotto immeritatamente.

Il fallo da rigore, con ogni probabilità, era fuori dall'area. E il gol annullato pareva regolare

Il st è un copione già scritto. Gli uomini di Castori sono in confusione, feriti e arrabbiati, e l'Empoli ha vita facile. Ci provano Vannucchi, Saudati e Coralli. Attento l'estremo biancorosso Puggioni. Che, tuttavia, nulla può contro la botta di Eder al 40' st: prima respinge di piede, poi si fa infilare dalla replica dell'attaccante toscano. 2-0 per la squadra di Campilongo. Piacenza a zero punti dopo la prima giornata, ma a testa alta. 

Nella foto, tratta da www.empolicalcio.it , il rigore trasformato da Lodi per i toscani.