rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Sport

Oggi il Piacenza affronta il Siracusa: le probabili formazioni

Con l'incontro di oggi allo stadio Nicola De simone di Siracusa, inizia una settimana che rappresenterà giorni di passione per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Piacenza

E finalmente si torna a parlare di calcio in una settimana caratterizzata dai grandi rivolgimenti societari, dai grandi proclami di riscossa sportiva a breve termine, nonché dai grandi riavvicinamenti tra squadra, società stessa e tifoseria nelle sue varie espressioni. Con l’ incontro di oggi allo stadio Nicola De simone di Siracusa, inizia una settimana che rappresenterà giorni di passione per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Piacenza e per tutti coloro, più distaccati ma in stand-by per rispolverare gli antichi amori, i quali attendono reali segnali di aria nuova in casa biancorossa. Lunedì 7 ci sarà il Consiglio di Amministrazione che dovrà togliere il velo su soci, finanziamenti, dirigenza e programmi sportivi.

Secondo il programma dettato da Luigi Gallo durante l’incontro convivial-informale di mercoledì scorso presso il Pub di via Manfredi, il giorno successivo le designazioni del CdA dovrebbe essere ufficializzati i rinforzi per la squadra che affiancheranno il neo-arrivato Stefano Palermo. A questo proposito alcune riflessioni. Siamo tutti convinti che un trentacinquenne come Corradi, mai stato goleador, sìa la soluzione utile per l’ attacco piacentino? Allora, senza scomodare attaccanti in attesa di utilizzo come Amauri, perché non pensare a Luca Toni che goleador è sempre stato fin dai tempi di Fiorenzuola, ha la stessa età e gli stessi acciacchi di Corradi, ma possiede anche una rispettabile altezza che potrebbe accoppiarsi con quella di Melucci per poter dare una mano in difesa quando l’ assedio avversario si fa sentire coi palloni alti, magari da calci piazzati? E poi non dimentichiamoci che alla squadra servono esterni bassi e alti e centrali difensivi. Da ultimo, ma prima a verificarsi ed a dare l’ avvio alla settimana della chiarezza, la partita con una squadra ambiziosa, reduce da una vittoria su campo esterno e che vuole davanti al proprio pubblico ufficializzare la propria candidatura almeno ai play-off.

Il Piacenza, invece, è reduce da avvenimenti sportivi tutt’ altro che positivi. I biancorossi sono reduci da una cocente sconfitta sul campo amico ad opera della Carrarese, pretendente anch’ essa ai piani alti, che ha interrotto una marcia che si preannunciava quasi trionfale e che è stata accompagnata da una prestazione modello “vecchi tempi di settembre” cui, pur concedendo tutte le attenuanti generiche delle assenze, i ragazzi di Monaco devono porre rimedio con una maiuscola prova sul campo siciliano per allontanare ombre pre-natalizie.

Siamo certi che il trainer ha saputo far mantenere a Guzman e compagni la giusta concentrazione che è mancata domenica scorsa, almeno all’ inizio, convinto a sua volta dell’ importanza di tornare da Siracusa facendo punti, anche tre, perchè no? La squadra atleticamente ha dimostrato di esserci fino ed oltre i novanta minuti; certo, si troverà una tifoseria casalinga particolarmente carica e sportivamente intimidatrice, ma improvvisamente non si possono essere perduti gli schemi palla a terra che fin’ora hanno caratterizzato la rimonta di gioco e risultati, Carrarese esclusa.

LE FORMAZIONI - Dati per certi gli assenti (Calderoni, Di Bella, Silva), dovrebbe rientrare l’ indispensabile Parola e potrebbe esordire dal primo minuto Palermo che di nome fa Stefano e non Martin, ma che è pronto per dare il proprio contributo alla causa. A fronteggiare l’ amato ex Baiocco che, insieme a Lucenti, compone il “Piacenza che fu” nei siti di Ortigia, dovrebbero quindi scendere in campo: CASSANO, AVOGADRI-MELUCCI-VISCONTI-ESPOSITO, MARCHI-PAROLA-PANI (PALERMO), GUZMAN, GUERRA-FOGLIA. Arbitra il Sig. Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oggi il Piacenza affronta il Siracusa: le probabili formazioni

IlPiacenza è in caricamento