RebecchiLupa, che occasione persa: Busto Arsizio vince per 3 set a 2

Una RebecchiLupa incerottata affronta con il coltello fra i denti la Yamamay Busto Arsizio. L'impatto fa subito temere la supremazia della squadra di Parisi: ma una volta tanto non è cosi. Carmen Turlea, inizialmente, trascina le farfalle, ma poi si perde. La squadra di Caprara invece trova nella Nicolini una sostituta di alto livello e Jerkov non fa per niente rimpiangere la mancanza di Kaczor. 25-22 è il risulatato del primo parziale.

SECONDO SET - Finalmente: questo penseranno i tifosi piacentini dopo tante sconfitte. La squadra di Caprara sembra rinata: 6-0, parziale che lascia tutti costernati. Parisi è costretto a chiamare prima time-out, poi a cambiare l'alzatrice titolare e la sempre pericolosa Turlea. Per il resto la Rebecchi gestice il lauto vantaggio senza particolari problemi sino alla fine del set. Gli intonatissimi tifosi di Busto cantano, ma la loro squadra perde anche il secondo set: 25-20.

TERZO SET - Il terzo set sembra più complicato del previsto: ma qui si vede il carisma, la grinta e la capacità di soffrire che contraddistinguono una squadra che si deve salvare. Borrelli è la trascinatrice della compagine, si lotta punto a punto e Jerkov si conferma una giocatrice da mettere titolare sempre e comunque. Ma le cose, sul 20 pari, si mettono male, Busto spinge e porta a casa il set: 21-25.  

QUARTO E QUINTO SET - Negli ultimi parziali il pubblico piacentino non riesce più a farsi una ragione di questi cambi di ritmi. Forse bisognerebbe lavorare di più su aspetti mentali, invece di continuare ad allenarsi in modo forsennato. L'errore della Jerkov sul 23 pari è l'esempio lampante che occorerrebbe cambiare tipo di strategia. Tutto il resto è la cronaca di una trita e ritrita di una stagione che sta regalando solo illusioni.