Tennis, al Master Arcelloni premia Corrado Barazzutti

Tradizionale conclusione di stagione con le premiazioni del Master Angelo Sport Silvio Arcelloni e per l'occasione, nella serata del 5 dicembre a partire dalle 20.30, la Nino Bixio avrà un ospite d'onore, Corrado Barazzutti, capitano non giocatore delle squadre nazionali di Coppa Davis e Fed Cup. 

Classe 1953, Barazzutti si fece conoscere nel 1971 grazie alla vittoria nel prestigioso Orange Bowl, uno dei più importanti tornei tennistici riservato ai giocatori con massimo 18 anni. Formò, insieme ad Adriano Panatta, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli, la più forte squadra italiana di tutti i tempi, arrivando a conquistare la Coppa Davis nel 1976 e giungendo alla finale altre tre volte (1977, 1979 e 1980) nei quattro anni successivi. Sempre schierato come secondo singolarista, nella finale di Santiago del Cile del 1976 conquistò il primo punto per l'Italia battendo il numero uno di casa Jaime Fillol.

Ottenne l'accesso alle semifinali degli U.S. Open 1977 e del Roland Garros 1978, perdendo in tre set da Jimmy Connors negli States e da Björn Borg in Francia. Il 21 agosto 1978 raggiunse il suo miglior piazzamento (7°) nella classifica ATP[1]. Questo gli valse la partecipazione all'edizione dei Masters del 1978 Colgate-Palmolive Masters 1978 - Singolare.

È stato campione italiano di singolare per sette anni consecutivamente dal 1976 al 1982; ha vinto anche il campionato italiano di doppio nel 1983 e quello indoor nel 1976. Dal 2001 è capitano non giocatore della nazionale maschile italiana, e dal 2002 anche di quella femminile, squadra che ha vinto inaspettatamente nel 2006 la Federation Cup, l'equivalente in campo femminile della Davis, successo bissato nel 2009, e poi ripetuto anche nel 2010 e nel 2013.

Buffet a partire dalle ore 20.30 seguito alle 21 dalle premiazioni.