Volley, un grande Copra Elior stende la campionessa Macerata: 3-1

Un grande Copra Elior stende 3-1 la favorita e detentrice del titolo Macerata e pareggia la serie 1-1. Ricordiamo che in base al regolamento di quest’anno in virtù della miglior classifica di regular season la Lube Macerata è partita avanti 1-0 nella serie. In un Palabanca quasi esaurito il Copra in formazione tipo schiera il capitano Zlatanov ed il veterano Papi (alla sua quindicesima partita di playoff scudetto) schiacciatori con Fei opposto, De Cecco in cabina di regia, Simon e Holt centrali ed infine Marra libero. Dopo un inizio incerto che vede Macerata imporsi relativamente con semplicità nel primo set, Piacenza domina il secondo e terzo set e vince un combattutissimo quarto set, in cui protagonisti sono senza dubbio Simon ed un immenso Vettori.

Primo set - Inizio da incubo per il Copra, con Zaytsev in battuta Macerata è subito avanti 5-0 ed Monti a chiamare il primo time out che tuttavia non sortisce gli effetti sperati ed al primo break tecnico Macerata è avanti 8-2. Qualche errore di troppo in battuta (da parte di Fei, Papi e Simon) e Macerata si porta avanti 14-6. Zalatanov finalmente incisivo in battuta e decisivo dalla seconda linea riporta sotto il copra 9-14 ma un errore in ricezione di Holt serve comoda a Travica la palla del 16-9. Monti prova a mescolare la carte inserendo Vettori per De Cecco per alzare il muro e Corbetta per Fei ma un nuovo errore di Simon ed un muro a tre su Papi portano la Lube avanti di 18-11 e Monti chiama il secondo break. Mentre Zaytsev sembra inarrestabile, Fei non riesce ad ingranare e Macerata vola 21-13. Un nuovo errore in battuta di Zlatanov porta Macerata a 8 set point sul 24-16 e chiude con Maruotti sul 25-17.

Secondo set - Inizio decisamente più in palla per il Copra nel secondo set con un Fei che finalmente mette per terra palloni importanti: proprio un suo prodigioso recupero nasce il primo break della partita del Copra che vale l’8-6 e fa esplodere il Palabanca. Grande muro di Holt su Savani porta Piacenza sul 10-7. Papi è bravo a chiudere una palla difficile con un “mani e fuori” e subito dopo a ripetersi a muro e Piacenza va avanti 12-9. Piacenza spinge forte sul servizio e riceve altrettanto bene, ,ma una pausa di Fei che schiaccia un palla in rete e si fa murare a uno da Savani riporta Macerata in parità 15-15. Fei si riscatta prontamente mettendo  a terra la palla del 16-15 alzata da Zlatanov dopo una non perfetta ricezione di Marra. Il super muro a uno di Zaytsev su Papi vale il pareggio di Macerata. De Cecco serve molto bene ma Savani è super in ricezione, Travica perfetto in alzata e Stankovic perfetto nel primo tempo,  18-18. Piacenza di nuovo avanti con Zlatanov, una contestata invasione di Travica e Piacenza è avanti 20-18. Il capitano Zlatanov come sempre nei momenti che contano è implacabile e Piacenza resta avanti di due sil 21-19. Sulla battuta di Holt chiamata fuori dai giudici Piacenza ricorre al primo Video check che ribalta la chiamata dei giudici: il Palabanca esplode e siamo 22-19. Fei ricorre al mani e fuori per il 23-20 e va in battuta, Monti alza subito il muro inserendo Tencati per De Cecco, ma Fei è super con ace e proprio Tencati chiude il set con un super muro su Savani, 25-20.

Terzo set - L’inizio è punto a punto ma adesso Piacenza ci crede davvero: De Cecco mette a segno un ace, Zlatanov, Papi e Fei ora sono implacabili ed al primo time out tecnico Piacenza è avanti 8-5. Con una ace Macerata si riporta sotto, la battuta fuori da posizione difficilissima di Fei  ed il muro su Holt portano la Lube avanti 10-9.  Zaytsev come al solito mette in difficoltà la ricezione ma Papi prima di salva, poi un nuovo incredibile ace di De Cecco ed un muro di Holt ci riportano avanti 12-10. Ora è spettacolo: una super ricezione di Marra su Savani ed una conclusione  meravigliosa di Papi contro il muro a tre schierato di Macerata portano Piacenza 13-10. Ancora De Cecco a mettere in difficoltà la ricezione di Macerata ma il muro a tre di Piacenza non ferma Zaytsev. Stavolta è Macerata a chiedere il video check ma ancora una volta la moviola da ragione a Piacenza ed il Palabanca esplode nuovamente sul 14-11. Zlatanov è fermato da muro ma Fei adesso è incontenibile, 15-12 per Piacenza. Anche Simon non sbaglia ed al secondo time out tecnico Piacenza è avanti 16-13. Mentre lo speaker ricorda che il 1 giugno a Piacenza si terrà il “Bovo day”, che in ricordo del grande Vigor vedrà la nazionale italiana (per la prima volta a Piacenza) sfidare la Francia, l’entusiasmo del tifo piacentino è alle stelle e non fa che salire alla ripresa del giuco, allorquando Piacenza difende l’impossibile e Zlatanov prima e Fei dopo firmano il nuovo allungo, ora Piacenza guida 19-13. Con  gli errori di Savani e Prodascanin Piacenza scappa 22-15, Monti capisce che è il momento di insistere ed inserisce ancora Tencati per De Cecco. Zlatanov mette la veloce fuori, per Piacenza è quasi fatta sul 22-15. Macerata non c’è più con la testa, evidentemente pensa già al quarto set e Piacenza può usufruire di 8 set point, approfitta dell’invasione di Travica per chiudere sul 25-17.

Quarto set - Piacenza inizia con due errori non certo beneauguranti di Simon e De Cecco ed il primo break è di Macerata, 2-0. Simon tuttavia si riscatta subito portando Piacenza in parità grazie ad una veloce e ad una battuta di devastante potenza che vale l’ace. Macerata ora è concentrata e porta a schiacciare addirittura Travica per il 4-2. La veloce di Holt e l’errore di Prodascanin ci riportano in parità. Una palla rimasta a vagare sopra la rete viene messa a terra dal possente Simon e l’ace fortunato di Holt valgono a Piacenza il primo break del quarto set, 8-6. E qui verrebbe da dire “clamoroso”: nuovo video check chiamato da Piacenza e nuovo ace per Holt che porta Piacenza sul 9-6. Simon sbaglia una veloce ma subito dopo Papi non sbaglia dalla seconda linea, 10-8. De Cecco non chiude un punto sul secondo tocco e dopo un grande scambio Macerata si riporta sotto, ma Simon è davvero devastante per l’11-9. L’erroraccio di Zaytsev ci fa allungare ancora, ma Zlatanov poi sbaglia in battuta e Piacenza resta avanti 12-10. Macerata pasticca in difesa e Piacenza allunga ancora, di nuovo Simon in battuta piega le mani degli avversari e ci porta a +4. Ora è davvero grande volley, le difese prendono l’impossibile e regalano al pubblico in visibilio salvataggi da brivido e grandi tocchi. Macerata si riporta a -1 con una chiamata davvero dubbia relativa ad un tocco a muro che fa discutere per qualche minuto, alla ripresa Travica sbaglia la battuta e Piacenza va di nuovo sopra di due, 15-13. Fei non riesce a chiudere una palla non facile e complice il tocco a muro di Holt Macerata ribalta la situazione e si porta avanti 17-16. Piacenza adesso è deconcentrata e prtotesta un po’ troppo, Zlatanov prima e Holt fuori mettono fuori le palle che vanno scappare Macerata 20-16. Come spesso capita il set è girato improvvisamente dalla parte di Macerata. Ma Piacenza non molla, Holt con una ace e Vettori con una battuta velenosa riportano sotto Piacenza sotto di uno, 21-20 per Macerata.  Monti prova ad alzare il muro con Tencati ma non basta e la Lube vola 23-21.Stankovic sbaglia il servizio ed ora è il turno di Simon con una palla che scotta davvero.

E ora accade l’incredibile: Macerata si affida due volte a Zaytsev e due volte Simon salva miracolosamente, un immenso Vettori mette per terra la prima la palla che vale il 23 pari e poi la palla del sorpasso! Simon mette in rete il servizio ma ancora Vettori mette per terra la palla che vale il set point. Papi sbaglia la palla che vale il set, ma poi ci regala un altro set point. Zaytsev annulla e ancora Vettori ci riporta avanti, ancora Zaytsev annulla ma poi sbaglia il servizio.  Al servizio va quello che sta diventando l’eroe della serata, Vettori: la sua battuta è molto incisiva, Macerata fatica a rigiocarla e Simon chiude un set da batticuore 29-27.