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Venerdì, 26 Aprile 2024
Volley

Coppa Cev, Piacenza si qualifica nel 'silenzio' dei tifosi

I biancorossi battono i romeni del Galati 3-1 e volano ai quarti di finale

BLUENERGY DAIKO PIACENZA-ARCADA GALATI 3-1

SET: 29-31; 25-10; 25-12; 25-23.

PIACENZA: Basic 16, Hoffer, Recine 7, Gironi 15, Alonso 2, Brizard 5, Leal 2, Scanferla, Cester 2, Simon 12, Romanò 2, Caneschi 9, De Weijer. All. Botti.

GALATI: Magdas, Talpa 2, Butnaru, Smits 7, Lescov, Malescha 10, Bala 2, Rata 14, Cristudor, Kantor, Vilimanovic 1, Sobirov 3, Madsen 12. All. Stancu.

ARBITRI: Alexandros Avramidis (Grecia) e Atanas Varbanov (Bulgaria).

La Bluenergy Daiko Piacenza ospita al PalaBanca gli avversari romeni del Galati, per il match di ritorno degli ottavi di Coppa Cev. I tifosi piacentini prima dell'avvio espongono uno striscione piuttosto eloquente, e per tutta la partita hanno mantenuto un religioso silenzio, a parte qualche applauso.

Forti del 3-0 dell'andata, i biancorossi provano a controllare la gara sin dalle prime battute, mantenendo il naso avanti grazie ad un pimpante Basic. Il Galati però non vuole essere di certo la vittima sacrificale. Passa in vantaggio per la seconda con il muro di Sobirov, e poi conducono di 2 lunghezze sull'11-13 con Botti che chiama timeout. Una sospensione che permette a Piacenza di sovvertire il punteggio con un break di 4-0. Il muro di Caneschi firma il 18-16, ma i romeni sono caparbi e ribaltano ancora una volta il parziale sul 19-20. Coach Botti opta per il secondo timeout. Con errori da una parte e dall'altra si arriva al 23 pari, prima del muro biancorosso che può decidere il primo set. Simon sbaglia però il servizio, e si continua ad oltranza fino al 29-31 che premia gli ospiti.

Al cambio campo Piacenza gioca con più determinazione, e passa a condurre subito sul 3-0, che dopo la sospensione chiesta dalla compagine romena diventa addirittura 9-1. Coach Stancu è così costretto a chiamare anche il secondo timeout per provare a fermare l'emorragia. Ma Simon piacchia duro alla battuta e propizia il +11. Divario che arriva a toccare le 15 lunghezze (21-6) con Recine protagonista prima di una bella schiacciata lungolinea e poi di un ace. Il secondo set è senza storia, il Galati si sveglia troppo tardi e Gironi fa compiere i passi decisivi alla Bluenergy Daiko, che chiude 25-10.

Anche il terzo periodo inizia con Piacenza che sembra un'iradiddio, annichilendo gli avversari che sbattono due volte contro il muro biancorosso (6-0). Qualche sbavatura di troppo, però, permette ai romeni di dimezzare lo svantaggio. Cosa che dura poco perché i biancorossi tornano ad essere efficaci in attacco portandosi sul 13-6. Il punteggio diventa poi 16-8, e allora il Galati ferma il gioco con un timeout. La Bluenergy Daiko arriva a toccare il massimo vantaggio sul 22-10. La strada è ormai spianata, e gli uomini di Botti si aggiudicano il secondo set per 25-12, staccando così anche la matematica qualificazione ai quarti di finale della Coppa Cev.

Con l'obiettivo in ghiaccio, coach Botti fa un po' di turnover e manda in campo Alonso, Hoffer e pure Leal. La tensione inevitabilmente si allenta, e sul filo dell'equilibrio il Galati si porta a condurre sul 6-4. Piacenza però non si perde d'animo, e con Gironi mette di nuovo il naso avanti sul 9-8. E' sempre lo schiacciatore biancorosso che realizza l'ace per il 13-10. Il gap non subisce grosse variazioni sino al moto d'orgoglio dei romeni che si riportano sul 17-16. Leal salva un importante pallone, e Gironi lo schiaccia tenendo avanti i padroni di casa (20-18). Il Galati pareggia comunque a quota 21. Un'invasione a rete lancia la Bluenergy Daiko sul 24-22. Gli ospiti annullano il primo match point, ma non possono nulla sulla schiacciata di Gironi, meritatamente nominato Mvp della gara.

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