E' accaduto verso mezzanotte del 7 luglio in via Roma. Qui all'altezza del civico 181 nei pressi di un negozio di frutta e verdura alcuni uomini romeni hanno prima litigato e poi sono venuti alle mani. Il ferito è un tunisino. Sul posto 118 e polizia
La donna stava rincasando quando a un certo punto ha notato tre individui a volto coperto intenti a forzarle la porta della propria abitazione. Per guadagnarsi tempo nella fuga l'hanno colpita con uno schiaffo in faccia
Cobas: «Quattro lavoratori iscritti al Si Cobas sono stati aggrediti con armi improprie come spranghe e sedie da 8-10 colleghi iscritti al sindacato Cgil per motivi ancora da accertare. Dalle dichiarazioni degli aggrediti le motivazioni risultano essere riconducibili alla frustrazione degli iscritti al sindacato confederale in seguito agli abbandoni subiti in favore del S.I.Cobas nelle ultime settimane»
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio del 5 giugno in Corso Vittorio Emanuele. Protagonisti della lite il titolare di un’attività e una sua ex dipendente
La picchia selvaggiamente perchè l'aveva lasciato. Poi le punta un coltello alla gola e minaccia di ucciderla. Questo l'incubo vissuto da una 29enne romena che è stata aggredita del suo ex, un 25enne suo connazionale. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri
Un medico dell'ospedale di Piacenza ci racconta quanto gli è successo il 6 marzo: «Sono stato aggredito nel mio studio da due persone che mi hanno accusato di aver intralciato il ritorno in patria della salma di un loro parente»
Schiaffi, spintoni, pugni che gli hanno procurato un trauma cranico, distorsioni alla rachide cervicale e diverse contusioni. Questo è toccato ad un 18enne piacentino che insieme ad alcuni amici stava festeggiando il suo compleanno in una discoteca della città
Fa irruzione nell'ufficio del vicedirettore della banca per picchiarlo, ma poi finisce in ospedale per essere sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Il protagonista è un piacentino di 56 anni