Piano Area Vasta, arrivate 150 segnalazioni: “temi caldi” viabilità, logistica e consumo suolo
La maggior parte inoltrate da enti e associazioni del territorio, ma ci sono anche imprese e privati cittadini. Ora 60 giorni per l’esame della Provincia
La maggior parte inoltrate da enti e associazioni del territorio, ma ci sono anche imprese e privati cittadini. Ora 60 giorni per l’esame della Provincia
In Commissione ok all’Area Vasta tra Piacenza, Parma e Reggio Emilia sul turismo. Opizzi: «Solito carrozzone politico, le cabine di regia portano a poco. Non riusciamo a fare squadra tra di noi». Dodici mila euro il contributo di Piacenza
L'Amministrazione Rolleri crede nel progetto di un'Area Vasta turistica con Parma e Reggio Emilia. Perrucci: «Non siamo succubi di nessuno, potrebbero anche nascere nuovi posti di lavoro». Il centrodestra attacca con Lunni (Fi): «Svenduto il Piacentino a chi è più forte di noi». Bursi (Fd'I): «Non tutelate le peculiarità del nostro territorio». E Tagliaferri rincara la dose
L'associazione: «Perdiamo pezzo dopo pezzo, siamo una provincia in demolizione»
Stamattina a Parma i Presidenti delle Province di Parma Fritelli e di Piacenza Rolleri hanno siglato l’accordo quadro di collaborazione già approvato dai rispettivi Consigli provinciali. L’accordo potrà essere esteso ad altre Province, in particolare a quella di Reggio. L’ultima parola sull’assetto del riordino spetterà poi alla Regione
L’ambito ottimale è quello di tutte e tre le Province emiliane: è stato scritto esplicitamente nell’Accordo quadro approvato oggi dal Consiglio Provinciale di Parma, che segue un analogo pronunciamento del Consiglio di Piacenza. Unanimità dei consensi anche sulle convenzioni per l’assistenza tecnica ai Comuni in materia di difesa del suolo e funghi
Un primo passo verso l'unione dei due territori emiliani è stato l'incontro tra i sindaci piacenti e parmensi, tenutosi nella mattinata di giovedì 17 marzo a Fiorenzuola. Presenti Francesco Rolleri, presidente della Provincia di Piacenza, Emma Petitti, assessore Regionale al Riordino Istituzionale e Filippo Frittelli, presidente della Provincia di Parma
Oltre le Correnti, gruppo di discussione interno al PD e parte della maggioranza del partito provinciale, ha organizzato questo incontro per comprendere il ruolo che avrà Piacenza nei prossimi anni all’interno dell’area vasta
Oltre le Correnti, gruppo di discussione interno al PD e parte della maggioranza del partito provinciale, ha organizzato questo incontro per comprendere il ruolo che avrà Piacenza nei prossimi anni all’interno dell’area vasta
Marcella Zappaterra, consigliere regionale di Ferrara: «A ottobre del prossimo anno i confini territoriali come li conoscevamo non ci saranno più. Così iniziare a sperimentare concretamente aree vaste per alcune funzioni consentirebbe di arrivare preparati all'appuntamento, quando le Province scompariranno del tutto»
“L’Area Vasta: come procedere? Quali tappe?”. E’ questo il titolo dell’incontro che si terrà martedì 17 novembre alle 20,30 alla sede del Partito Democratico di via Martiri della Resistenza
Tommaso Foti (Fd’I) e Daniel Negri (Pd) incalzano il primo cittadino sul tema Area Vasta: «Il sindaco di Modena ha dichiarato che vogliono stare solo con Reggio Emilia, tagliandoci fuori». Dosi: «Non mi risulta, Modena non vuole avere rapporti con l’area Ovest dell’Emilia»
Il sottosegretario traccia un bilancio della sua esperienza governativa: «Come territorio non dobbiamo presentarci con complessi d'inferiorità a discutere delle Aree Vaste. La legislatura verrà portata a termine, anche con una discreta soddisfazione per gli italiani. Confermo la mia disponibilità verso tutti, anche quelli che non sono disponibili con me»
Si è svolto a Case Calciati l’incontro fra i vertici e i giovani di Confapindustria Piacenza e una parte della giunta comunale guidata dal sindaco Paolo Dosi: il confronto ha messo sotto i riflettori diverse questioni, dalle aree demaniali alla possibilità di costruire un nuovo ospedale, dalla Tari all’area vasta, passando per le reti di impresa e gli immobili ad uso produttivo
I due consiglieri regionali del Pd non nascondono le intenzioni. Tarasconi: «Soluzione ottimale per qualità dei servizi, tariffe e controllo dei territori. Dobbiamo “anticipare” i tempi per tenere qua i pezzi più pregiati». Molinari: «Dosi e Rolleri in questo mese ascolteranno il territorio per arrivare a un progetto condiviso»
Il sindaco Dosi ipotizza un’Area Vasta anche con Reggio Emilia. Il capogruppo Pd Daniel Negri: «Prima pensiamo alle funzioni e ai servizi che finiranno nell’Area Vasta, poi ai territori». Il bersaniano Perrucci: «Non vorrei che finisse come con le Province». E nel mirino finisce il sottosegretario De Micheli
«Togliere potere ai territori: è solo questa la volontà che si nasconde dietro alla vuota denominazione di “area vasta” e al concetto di razionalizzazione dei servizi. Un disegno centralista, quello portato avanti dal governo Renzi, che si allinea con l’omologante progetto europeo che punta a togliere ai popoli qualunque forma di sovranità»
«Togliere potere ai territori: è solo questa la volontà che si nasconde dietro alla vuota denominazione di “area vasta” e al concetto di razionalizzazione dei servizi. Un disegno centralista, quello portato avanti dal governo Renzi, che si allinea con l’omologante progetto europeo che punta a togliere ai popoli qualunque forma di sovranità»
È iniziata nel pomeriggio del 1° luglio in consiglio la discussione sul bilancio preventivo. A tenere banco è però la riflessione del consigliere di Fratelli d'Italia: «Perché non inglobare Podenzano, Pontenure, Gossolengo, Rottofreno e San Nicolò con Piacenza?». Critiche al bilancio da parte di Tassi, Colosimo e Movimento 5 stelle
L’intervento del consigliere provinciale Gloria Zanardi
La riflessione del sindaco a 5 stelle di Parma che riguarda anche il nostro territorio, inviata al sindaco di Piacenza Paolo Dosi: «L’Area Vasta non deve diventare un inutile carrozzone politico»
Giuseppe Mori di Sinistra Ecologia e Libertà commenta la possibilità di costituire un’area vasta nel campo della sanità con Parma, Modena e Reggio Emilia: «Si sono tutti improvvisamente svegliati tardi per ottenere qualche consenso in più al prossimo giro elettorale»