Gli accordi preliminari: Piacenza, Parma e Reggio avranno lo stesso numero di consiglieri. Nella giunta invece leggero "vantaggio" per i reggiani, a cui spetta di scegliere anche il primo presidente
Piacenza Economia presenta il rapporto congiunturale del 2015 di Piacenza e Provincia. «E’ un quadro a luci e ombre il consuntivo dell’anno 2015 per l’economia, la società ed il mercato del lavoro piacentini»
I settori che hanno visto una crescita assoluta più ampia sono il commercio (+52 imprese), i servizi di alloggio e ristorazione (+28 imprese) e le altre attività dei servizi (+22 imprese)
Nel corso del 2015 le esportazioni piacentine hanno conosciuto un incremento del 5,9% (toccando quota 3.952 milioni di euro). Macchinari ed apparecchi meccanici restano l'aggregato cui è associato il valore maggiore dell'export
I piacentini si spostano a lavorare e studiare a Parma tanto come a Milano. I dati messi in luce in Provincia dalla rivista "Piacenza Economia" riguardano anche l'occupazione e gli effetti percepiti sul territorio legati all'esperienza piacentina ad Expo
Si tratta di una Giunta a cinque componenti più il presidente, nella quale siederanno due donne: Marialuisa Maini, in rappresentanza dell'artigianato e Paola Dalladonna, in rappresentanza del commercio
Riprendono le vendite, nel trimestre con un leggero aumento dello 0,4 per cento. Bene Iper, super e grandi magazzini. La crescita non tocca però le piccole e medie imprese. Il 2015 si chiude con il primo segno positivo dal 2007 (+0,5 per cento), tuttavia le imprese calano ancora (-0,6 per cento)
Rinnovate le cariche con l'elezione del nuovo consiglio che resterà in carica per i prossimi due anni: il nuovo presidente Elisabetta Busconi, il vice presidente Paolo Mantovani il segretario Antonio Resmini, il tesoriere Paolo Cordani ed i Consiglieri Edoardo Cassinari, Francesco Mossini, Isacco Mezzadri, Nadia Sartori e Andrea Fermi
L'Assemblea dei lavoratori della CCIAA di Piacenza (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) si è riunita nell'ambito della mobilitazione indetta da Cgil, Cisl e Uil per portare all'attenzione del nuovo Consiglio Camerale il processo di riordino
In termini di incidenza le imprese straniere hanno raggiunto il 10,5 per cento, dato analogo a quello rilevato in provincia di Parma così come nella media regionale
La contrazione è determinata da ditte individuali (-1.149 unità) e società di persone (-9,4 per cento). Crescita, seppur contenuta, delle società di capitali (+4,7 per cento)
Il seminario è gratuito ma prevede l'iscrizione obbligatoria, attraverso la compilazione del form appositamente predisposto da trasmettere via mail a nuoveimprese@pc.camcom.it entro il prossimo 22 febbraio