Zandonella (Lega): «Preghiera al centro islamico di via Mascaretti, il Comune faccia rispettare le regole»
Interrogazione del consigliere comunale del Carroccio sui controlli nella struttura: «Dall'attuale amministrazione atteggiamento lassista»
Interrogazione del consigliere comunale del Carroccio sui controlli nella struttura: «Dall'attuale amministrazione atteggiamento lassista»
Il capogruppo del Pd: «Dopo la figuraccia politica sulla moschea la Giunta torna a mostrare i muscoli per riparare con i suoi elettori». Il centrosinistra presenta un’interrogazione: «Quanti sono stati i controlli dal 2018 e durante il Ramadan?»
In seguito a un controllo della Polizia Locale sanzionato il centro per 400 euro per il mancato rispetto delle misure anti Covid. Una ventina di persone stavano pregando per l'inizio del Ramadan. Accertamenti in corso del Comune
Il Tar di Parma non accoglie la richiesta di sospensiva del centro islamico di via Mascaretti nei confronti dell’ordinanza del Comune
Il 17 marzo alle 20.15 la comunità si ritrova per pregare al fine di condividere il lutto che ha colpito luoghi di culto in Nuova Zelanda
La sezione di Borgonovo della Lega contesta l’imminente apertura del centro islamico: «La prima iniziativa è religiosa, in contrasto con la natura dell’associazione»
Massimo Polledri (Lega Nord): «Vorrei vedere se un cittadino italiano aprisse una chiesa nel Paese di provenienza di questi signori e si permettesse di sbeffeggiare o minacciare la legge e i politici locali dicendo "Non è una Chiesa e se lo dite vi porto in tribunale"«
Foti: «E' un controsenso che le istituzioni si schierino al fianco di coloro che sono indagati e non trovino un momento di ascolto per chi invece ha svelato alcuni arcani riguardo la contabilità del Centro Islamico di via Caorsana, senza la loro iniziativa non saremmo venuti a conoscenza di questa situazione»
Ancora tensione al centro islamico di via Caorsana. Due volanti della polizia sono dovute intervenire nel primo pomeriggio del 22 luglio per sedare una violenta lite
La "guerra" tra l'Associazione Islamica di via Caorsana e il gruppo di dissidenti continua. Del 15 aprile la sentenza che condanna l'Associazione Islamica a pagare metà delle spese legali di un procedimento aperto da uno dei soci che si è visto negare la documentazione economica