Nel giugno scorso l’arresto della Finanza di un 45enne ritenuto a capo di un sodalizio criminale, a far scattare gli accertamenti nel 2017 la segnalazione dei servizi sociali alla Polizia Locale dell'Unione Valnure Valchero
L'esito dell'attività d'indagine condotta dal comando locale della guardia di finanza: «Ricorso sistematico a crediti inesistenti al fine di evadere le imposte ed i contributi previdenziali»
Nel mirino della Guardia di Finanza una società di commercio di ciclomotori: accertati oltre 23 milioni di euro di ricavi, e quasi due milioni di Iva non versata. Denunciate due persone
Si tratta di un imprenditore piacentino, indagato insieme ad altri sette tra società e persone fisiche, per frode all’Iva per oltre 8 milioni nel settore di facchinaggio e logistica al servizio della grande distribuzione organizzata
C'è anche un'azienda piacentina coinvolta nell'indagine della guardia di finanza di Vicenza che ha portato al sequestro preventivo, emesso dal Gip di Vicenza, di beni immobili e somme di denaro nei confronti degli amministratori di una società di capitali a cui fa capo anche la ditta piacentina
Il bilancio di un anno di attività della Guardia di Finanza di Piacenza: quaranta denunce per reati fiscali e lotta allo spreco del denaro pubblico e al contrasto delle frodi e degli illeciti, diretti ad acquisire indebitamente risorse destinate a politiche sociali di sostegno
Indagine del Nucleo di Polizia Tributaria delle Fiamme gialle di Piacenza, blitz in un deposito logistico della città mentre venivano sostituite le etichette: «I dazi doganali evasi ammontano ad oltre 30mila euro»
Il complesso meccanismo fiscale sul quale hanno fatto luce i finanzieri della tenenza di Fiorenzuola è quello tipico delle truffe carosello e delle cartiere, riguarda in questo caso 168 supercar importate dall'estero e consentiva l'importazione di auto di lusso tramite fatture per operazioni inesistenti e di certificati doganali contraffatti
Si è conclusa con una condanna di 3 anni superiore alla richiesta del pm Antonio Colonna la vicenda di Marco Fagioli e della moglie Paola Gobbi Cavanna, condannata a sua vola a 3 anni e 3 mesi
Il bilancio della Guardia di Finanza di Piacenza per il 2013 è sicuramente più che positivo. La lotta all'evasione fiscale e ai reati tributari è stata di prim'ordine. Il colonnello Amato: «Ogni attività illecita lascia una traccia economica»
Il sistema di per sè era semplice: farsi prestare i soldi dalle banche grazie a qualche fideiussione fittizia. Portare tutto il denaro su conti all'estero intestati a società inesistenti. Infine prelevare quel denaro e goderselo. D'altronde, chi penserebbe mai che una società con conti correnti in Slovenia possa finire nel mirino della giustizia e dei controlli? Invece, per fortuna, così non è stato
Evasione fiscale: Sul mercato si proponevano a prezzi concorrenziali. Per le Fiamme gialle, tre società hanno nascosto al Fisco 17,7 milioni e non pagato l’Iva per 6,9. Buste paga taroccate per 695 soci lavoratori
L'udienza, nella quale è stato nominato un nuovo giudice perché il primo era incompatibile, ha fissato l'inizio del processo il 16 luglio. I difensori Fiori e Livera avevano chiesto il non luogo a procedere. Altri tre imputati hanno scelto il patteggiamento
La guardia di Finanza di Piacenza ha scoperto due imprenditori edili che hanno sottratto al fisco 15,3 milioni di euro ed evaso iva per 2,3 milioni di euro attraverso la creazione di società inesistenti
Presentato alla stampa il bilancio del 2012 delle fiamme gialle piacentine: 42milioni di Iva evasa, 41 gli evasori scovati, 26 lavoratori irregolari, sequestro di case per 13 milioni di euro, e 33 esercizi chiusi
In carcere un piacentino di 52 anni di Castelsangiovanni. Già condannato per evasione fiscale nel 2005, Equitalia gli aveva notificato una cartella da 27milioni. In più fatture false per evadere Irpef e Iva
Indagine delle Fiamme gialle di Ascoli sul fallimento del gruppo Vitawell: il gip marchigiano ha disposto il sequestro di una palazzina in via Scalabrini che sarebbe stata acquistata con denaro illecito di un conto svizzero
Due imprenditori fiorenzuolani sono stati denunciati dalla finanza per aver emesso fatture per operazioni inestistenti per circa un milione di euro. Le fiamme gialle hanno sequestrato loro beni per circa 400mila euro