I Giovani Democratici dopo la partenza della facoltà di medicina: «Non c’è solo il problema degli alloggi per gli studenti fuori sede. Ecco le nostre idee per favorire la presenza in città dei giovani»
La solidarietà di Rifondazione comunista Piacenza alla Cgil dopo il grave epsiodio avvenuto a Roma. Intervengono anche Alternativa per Piacenza («Nessuna tolleranza») e i Giovani Democratici («Oltraggio alla Costituzione»)
Sono alcune delle critiche mosse alla giunta cittadina dai Giovani democratici: «È ora che Piacenza colga la sfida della tutela dell'ambiente e del contrasto all’inquinamento»
Il gruppo aderisce alla raccolta firme che ha offerto la possibilità di portare in Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare contro la propaganda nazi-fascista. La testimonianza del giovane piacentino Davide Tacchini
Martedì 23 marzo si è riunita l'assemblea congressuale, formata da tutti i ragazzi e le ragazze che hanno collaborato in questi mesi di attività, che ha portato alla nascita ufficiale dei Giovani Democratici di Piacenza
I Giovani Democratici intervengono: «Ci riferiamo alle battaglie per l’ambiente, l’energia, la transizione ecologica del Green New Deal, il dare risposte concrete per il futuro sostenibile come richiesto a gran voce da noi giovani»
I Giovani Democratici: «La strada che ci separa da un mondo privo di disuguaglianze e di odio è ancora lunga, ed è per questo che noi, oggi e sempre, ricordiamo l'orrore nazifascista»
È quanto emerge dall'esito dell'indagine tra i giovani piacentini voluta dalla responsabile delle Politiche Giovanili del Pd, Stefania Tagliaferri, e dai Giovani Democratici che si è concretizzato nei mesi scorsi sia attraverso un questionario
Nuove deleghe all'interno del movimento: "Valorizzare il lavoro di tutti, soprattutto di coloro che quotidianamente si impegnano anche nei circoli di provincia"
Anche i Giovani Democratici di Piacenza hanno partecipato alla Scuola di Formazione organizzata dai G.D. dell'Emilia-Romagna a Salso Maggiore il 30 e 31 Gennaio
Due sono principalmente i progetti proposti in collaborazione con i Giovani Democratici: un questionario di 16 domande per iscritti e simpatizzanti e tre "aperitivi di Vallata" dal 9 dicembre
«Mentre in questa giornata rendiamo omaggio ai caduti, ai feriti e torturati, alle vittime di rappresaglie e ai deportati, ci vengono in mente coloro che oggi sono vittime di massacri: le persone uccise in nome della propria appartenenza religiosa mentre vengono violate quelle libertà che nell'Italia del dopo guerra vennero ritrovate e salvaguardate»