E' accaduto nella notte del 4 febbraio in via Torta, qui il 38enne marocchino è stato fermato dai carabinieri della stazione di Piacenza Levante per un controllo. Nel tentativo di scappare, era in bici, non ci ha pensato due volte e si è scagliato violentemente contro i militari colpendoli con calci e pugni
A finire in manette un magrebino di 28 anni senza fissa dimora con una residenza fittizia a Senna Lodigiana (Lodi). A bloccarlo in un parcheggio di via Atleti Azzurri d'Italia i carabinieri della stazione di Piacenza Levante: addosso aveva 11 grammi di cocaina
Il giudice ha ridotto le pene che erano state chieste dalla Dda di Bologna (da 7 a 10 anni) a 6 anni e 3 mesi e a 4 anni e 5 mesi. I difensori: non ci sono le prove né l’associazione per delinquere. Ricorreremo in Appello
Lo hanno arrestato i carabinieri di Pontenure davanti al cimitero sulla Caorsana. Gli sono passati accanto, lui era in bici, e hanno notato un comportamento sospetto
A San Nazzaro. In manette sono finiti due marocchini di 21 e 19 anni residenti a Modena e Pavia, incensurati e regolari che in auto avevano 60 grammi di cocaina purissima e di buona qualità ancora in sasso. Ad arrestarli i carabinieri di Monticelli e della Sezione Operativa del Norm
Ha litigato con il controllore perché era sul bus senza biglietto, bloccato dalle volanti poco dopo in Piazzale Roma è stato arrestato perché in tasca aveva droga e banconote false. Nei guai, per l'ennesima volta è finito un nigeriano di 21 anni già espulso a novembre con precedenti per spaccio
Questa volta in manette è finito un magrebino di 23 anni, senza fissa dimora, pregiudicato e con alle spalle diversi ordini di espulsione che una volta vistosi braccato da due carabinieri liberi dal servizio non ci ha pensato due volte e li ha aggrediti
«Incomprensibili le disposizioni in materia di abolizione della protezione umanitaria, di restrizione del sistema di accoglienza, di esclusione dal registro anagrafico dei richiedenti asilo e di revoca della cittadinanza»
Dopo aver consumato come normali clienti hanno strattonato la titolare nel tentativo di rubare una cassa di alcolici. E' accaduto nella notte del 29 dicembre in via Casseri al New Zanzibar. Sul posto le volanti della polizia. I tre sarebbero nordafricani
In manette per l'ennesima volta un senegalese di 30 anni arrestato nel tempo sia dai carabinieri sia dalle volanti della polizia. Il 18 dicembre lo hanno bloccato i militari della stazione Levante in via Alberoni: addosso dosi di droga e 500 euro in contanti
Non doveva trovarsi nemmeno in Italia perché era già stato espulso (con un ordine del questore) il tunisino di 28 anni accoltellato al volto e a una mano nella serata del 6 dicembre al Quartiere Roma. Anche l'amico era irregolare
Un tunisino è stato accoltellato in volto da un uomo che è ancora in fuga. E' accaduto nella serata del 6 dicembre tra l'ex mercato ortofrutticolo e il parcheggio dei bus in via Dei Pisoni dove è stato soccorso da una ambulanza della Croce Bianca. Sul posto i poliziotti delle volanti e quelli della Polstrada. Due le persone portate in questura: potrebbero aver visto qualcosa
Quattro giorni fa era stato arrestato in stazione: scendeva da un treno regionale proveniente da Milano con diversi grammi di cocaina, hascisc e mille euro in contanti. Nella serata del 4 dicembre è stato bloccato nuovamente dai carabinieri: aveva appena venduto droga a un 30enne in via Pennazzi
Operazione Black Out. Sgominata dai carabinieri di Cremona, guidati dal maggiore Rocco Papaleo, una pericolosa organizzazione criminale che razziava diverse province rubando chilometri di rame e provocava black out anche di quasi otto ore ciascuno. Otto arresti, tre denunce. I dettagli
Secondo i difensori, «scarsa conoscenza delle leggi sull’immigrazione. Non sono stati trovati i soldi e le telefonate erano fra parenti. Solo nulla osta al lavoro che non sono titolo per l’ingresso o il soggiorno». Il pm della Dda aveva chiesto per 10 persone pene da 7 a 10 anni
Indagine della Dda di Bologna. Piacenza il fulcro di un’associazione per delinquere composta di italiani e pakistani. Finte richieste di agricoltori della Basilicata. Ogni immigrato pagava 15mila euro
Il prefetto Maurizio Falco e il comandante delle Fiamme Gialle piacentine, Daniele Sanapo hanno fatto visita in Ortopedia al militare ferito da uno spacciatore. Il colonnello: «Ha dato dimostrazione della passione con cui svolgiamo il nostro lavoro»
Ad arrestare un gambiano in Italia con un permesso per motivi umanitari la squadra mobile e il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia al Quartiere Roma, in via La Primogenita. Lo straniero ha spacciato accanto a un'auto civetta. Segnalato l'acquirente alla Prefettura
Due tunisini irregolari e pieni di precedenti penali e irregolari sono finiti nuovamente nei guai. Sono stati denunciati per furto: ad agosto hanno rubato una bici in via Giordano Bruno, a due passi da procura e tribunale. Ad incastrarli i video di sorveglianza di un bar
Dieci le misure cautelari eseguite dai carabinieri del comando provinciale di Piacenza del nucleo investigativo guidati dal colonnello Massimo Barbaglia, al termine di una lunga indagine coordinata dal pm Matteo Centini. Centinaia le cessioni e i clienti