Sequestrati beni per un valore complessivo di 12 milioni di euro riconducibili ad un imprenditore siciliano ma da anni a Piacenza. Gli inquirenti: «Le spiccate doti imprenditoriali gli hanno permesso in tutti gli ambiti in cui ha operato di ottenere lauti guadagni infrangendo la legge»
Proseguono le indagini dei carabinieri volte a ricostruire quanto accaduto il 9 novembre a Niviano dove l'operaio Paolo Troccola è stato trovato morto in un lago di sangue. In carcere un giovane collega
Le indagini dei carabinieri proseguono senza sosta per capire quanto realmente accaduto in via Rossi a Pontedellolio nella serata del 2 giugno. Al vaglio ogni ipotesi, anche la tragica fatalità. Il fratello della vittima ha risposto alle domande degli inquirenti
La tragedia si era verificata ad aprile 2020 in pieno Covid. Il salentino 28enne Giorgio Simone morì per una emorragia fatale. Aperto un fascicolo che vede indagati la fidanzata e cinque operatori sanitari, la procura ha chiesto un incidente probatorio
La corte d’Assise d’appello di Bologna ha annullato la sentenza di primo grado che aveva condannato Alì Fatnassi a 24 anni di carcere, la difesa fece appello. L'omicidio avvenne nel 2013, il processo cominciò circa otto anni dopo
Le indagini di procura e carabinieri in corso. Nominato un perito e disposta la perizia cinematica per ricostruire la dinamica e comprendere esattamente cosa è accaduto anche in ragione del fatto che l’auto ha preso fuoco
Si è concluso con una condanna il processo in primo grado che vedeva imputato Lyamani Hamza con il connazionale Bouchaib Youssef che però ha scelto un altro rito. La sentenza dopo due ore di camera di consiglio. La difesa: «Lette le motivazioni, potremmo fare appello»
Imputato per omicidio stradale e lesioni gravi e gravissime un 21enne piacentino. L'incidente mortale avvenne in centro a Podenzano lungo la Statale 654 e perse la vita Andrea Cavanna mentre tre ragazze rimasero gravemente ferite
Nel mirino dei carabinieri i video delle telecamere sul tragitto delle due minorenni. L'aggressore, che agisce con uno schema, è stato descritto nella medesima maniera da entrambe. Nei mesi scorsi altri episodi
Le indagini sull'asilo privato cominciarono nel novembre del 2019. I carabinieri installarono anche delle telecamere nascoste nella scuola. A processo due maestre e la direttrice dell'epoca
Secondo la procura «tutta la motivazione del Riesame è fondata sul postulato indimostrato che un sindacato che persegue fini leciti con mezzi illeciti non può essere inquadrato nella fattispecie incriminatrice dell'associazione per delinquere»
Tolto l'obbligo di firma ad Arafat, appello della procura anche in Cassazione dopo l'annullamento della misura dei domiciliari in favore dell'obbligo di firma per il reato di associazione per delinquere. Tutti riconosciuti i reati-fine
Prosegue il processo che vede sul banco degli imputati per tentato omicidio Lyamani Hamza, ex informatore dei carabinieri della Levante. Con lui è imputato (in abbreviato) un complice. In aula parlano i carabinieri che fecero le indagini
Il caso dei presunti abusi sulla figlia fu archiviato, poi nuove indagini anni dopo condotte da un altro magistrato. Il processo si è svolto con rito abbreviato. Quattro le parti civili
A poco più di un anno dal tragico incidente nel quale a Zena morirono Sonia Tosi e Daniele Zanrei arriva la sentenza di primo grado per il processo che vedeva imputato il 24enne Paolo Ziliani, conducente dell'auto che li ha travolti in sella ad una Vespa
Oltre agli otto leader di Si Cobas e Usb raggiunti da misure cautelari, ci sono molti altri indagati a piede libero per svariati reati per picchetti, blocchi e azioni violente che vanno dal 2016 al 2021. Gli accertamenti della procura intanto proseguono
Secondo raid in dieci giorni nella sede di via Nasalli Rocca: locali devastati, serramenti danneggiati e tanta amarezza: «Servono telecamere di sorveglianza, questa è diventata una zona di microcriminalità e non ci sente sicuri»
Chiesta dal sostituto procuratore Daniela Di Girolamo al termine di ulteriori accertamenti. I quattro ritenuti in buona fede, si facevano da parte nei box e si limitavano a firmare il foglio di avvenuta vaccinazione che però era fasulla
Prosegue il processo che vede imputato Angelo Esposito. Durante il suo esame ripercorre gli episodi per cui è accusato di svariati reati: «Quando ho letto l’ordinanza in carcere mi sono reso conto che ero stato sfruttato. Era tutto organizzato da Montella per i suoi comodi e fini. Ho la vita rovinata»