Primi tra i luoghi di gioco bar o tabaccherie, oltre 1200 i cittadini che hanno chiesto aiuto ai servizi per le dipendenze della Regione, nel 2010 erano 513. Il punto della Regione
Sabato 15 febbraio, alle 10, il sindaco Paolo Dosi e il presidente della Provincia Massimo Trespidi saranno entrambi sotto i portici di Palazzo Ina in piazza Cavalli, presso lo stand di raccolta delle firme a sostegno di una legge d'iniziativa popolare che dia strumenti concreti, agli enti locali, per prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo patologico
E’ dipendente dal gioco d’azzardo, dalle slot machine, Maria Cristina Filippini, la donna di 48 anni accusata di aver ucciso la madre 90enne, Giuliana Boccenti, lo scorso febbraio a Castelsangiovanni. Il risultato della perizia medica, effettuato dallo psichiatra Matteo Pacini, conferma la patologia della donna che, appunto, aveva ammesso di aver soffocato l’anziana madre per prenderle il denaro da giocare nelle infernali macchinette
Su iniziativa del presidente Trespidi le associazioni, i Comuni, l'Ausl, le categorie, le scuole e le parti sociali si sono confrontate sul tema delle nuove dipendenze. “L'obiettivo è lavorare in modo unitario e capillare”
L’Assessore alla Salute Carlo Lusenti ha replicato in Assemblea Legislativa ad Andrea Pollastri (PdL) che, con un’interpellanza, ancor prima dell’approvazione della Legge sulla ludopatia aveva invitato “La Giunta a farsi promotrice di un protocollo etico tra i proprietari di locali pubblici che rinunciano alle “macchinette”, dandone promozione con tutti i mezzi a propria disposizione”.