Rabboni: Psr al voto in Regione a luglio, soldi a reti come Pomorete, filiere e Oi. Fava: per la prima volta le regioni del nord si sono presentate unite a Roma con una proposta unica
Convegno sul futuro del pomodoro da industria il 30 maggio con la presenza degli assessori regionali all'Agricoltura Tiberio Rabboni (Emilia Romagna) e Gianni Fava (Lombardia)
Agricoltori e industriali del pomodoro chiedono al ministro la riapertura del tavolo sull'aiuto accoppiato, dopo il no della Commissione Agricoltura della Camera. Alla protesta partecipano il Distretto del pomodoro da industria del Nord, Anicav, Aiipa, Asipo, Mutti spa e Pomorete
Doccia fredda per gli agricoltori che attendevano l'aiuto accoppiato al pomodoro. La commissione Agricoltura della Camera (Comagri), infatti, non lo ha incluso nelle proposte uscite il 16 maggio, dai lavori. La notizia è riportata dall'agenzia News Age Agro sul sito Internet
Pomorete parteciperà , domenica 18 maggio, a una iniziativa a Milano, all’interno del Lombardia Expo Tour, ideato dalla Regione per promuovere Expo 2015 nelle 12 province lombarde
E' stata un successo la prima giornata a Cibus per due imprese piacentine di trasformazione del pomodoro: Steriltom ed Emiliana Conserve. Commenti soddisfatti arrivano da Alessandro Squeri, responsabile export dell'azienda di Casaliggio e da Gianni Brusatassi, presidente di Emiliana, oltre che di Asipo (Associazione di produttori ortofrutta)
L’OI Distretto del Pomodoro da Industria del Nord Italia – organizzazione interprofessionale riconosciuta dall’Ue che rappresenta circa la metà del pomodoro da industria italiano – ha scritto al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina
Pomorete, la filiera del pomodoro preoccupata per le produzioni provenienti in particolare da zone a rischio e dall'estero, acquista pagine su quotidiani nazionali e pubblica un fotomontaggio del Ritratto di Signora rubato a Piacenza nel 1997
Un dato che fa emergere la tendenza verso una conferma dell’obiettivo di una produzione 2014 che si dovrebbe attestare intorno ai 2,4 milioni di tonnellate, quantità ritenuta idonea – anche secondo quanto previsto dal contratto quadro d’area sottoscritto lo scorso gennaio – per garantire l’equilibrio tra la domanda e l’offerta
L’Oi Distretto del pomodoro da industria del Nord Italia è al centro di un importante studio dell’Inea, l’Istituto nazionale di economia agraria, ente pubblico di ricerca sottoposto alla vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Soddisfazione è stata espressa dal mondo industriale per l’accordo sul prezzo del pomodoro siglata a Parma, alla sede del Distretto del pomodoro da industria del Nord, fra produttori, trasformatori alla presenza di Confapindustria Emilia Romagna, della Regione, di Aiipa e delle associazioni agricole
E’ stato finalmente definito il prezzo del pomodoro da industria per la campagna di trasformazione 2014. Nella serata di venerdì 17 gennaio il riferimento è stato fissato a 92 euro (indice Brix a 5) per tonnellata, contro gli 86 euro dell’anno scorso. Se il distretto Nord non dovesse superare i 2,4 milioni di tonnellate è previsto un euro in più a tonnellata
Si è trattato, a quanto si è saputo, di un primo appuntamento interlocutorio nel corso del quale, per il momento, non si è parlato né di prezzo, né della revisione della "scaletta" dei parametri qualitativi, ma solo delle prospettive del settore
Tradizionale Festa del Ringraziamento allo stabilimento Coop Arp. L’azienda di Gariga costituisce dal 1958 un importante esempio della concretezza imprenditoriale contadina e quest’anno, nonostante le difficoltà agronomiche dell’annata e dei mercati, ha presentato un rendiconto tecnico economico all’insegna dell’ottimismo
All'assemblea dei soci un fatturato che raggiunge 56 milioni di Euro, il 20% in più dello scorso anno, con un sensibile calo dell'indebitamento. Buone le prospettive per il prossimo anno
Il convegno organizzato da Confapi sulle prospettive per la prossima campagna del pomodoro: «Il contratto per il 2014? Siamo pronti a chiuderlo entro fine anno, possibilmente anche pluriennale ed in tal senso SterilTom ed Emiliana Conserve, hanno fornito alle O.P precise richieste sui quantitativi; anzi, siamo disposti pure a sottoscriverli pluriennali con indicizzazione sui riferimenti»
Oggi il mercato chiede prodotti di eccellenza, ma in questo concetto rientra anche quello della tutela della salute di tutti gli operatori della filiera, oltreché la tutela dei consumatori. A Tomato World convegno promosso da Asl Piacenza e Consorzio Fitosanitario
Dosi difende Piacenza Expo, la Camera di Commercio pronta a intervenire e Timpano punta su The Place. Ferrari Ats): lavorare con chi guarda a orizzonti più grandi
Anche la Copador di Collecchio, una tra le realtà aziendale leader in Italia (e sui mercati internazionali) nella lavorazione e produzione di pomodoro e sughi, a cui conferiscono moltissimi soci piacentini, ha terminato nei giorni scorsi, ultima nel distretto, la propria campagna di trasformazione
Bilancio della campagna del pomodoro da industria del Nord Italia: «Trasformate meno di 2 milioni di tonnellate di pomodoro, calo del 19,4% rispetto al 2012»
La campagna di trasformazione all'Arp di Gariga si chiude con un bilancio tutto sommato soddisfacente. Trasformate 190mila tonnellate di prodotto, solo il 10 per cento in meno del programmato. Il direttore Spelta: «I nostri soci, ancora una volta hanno risposto alla grande»
Con gli ultimissimi conferimenti in atto in questi giorni, si è ormai conclusa la campagna di trasformazione del pomodoro nel piacentino, caratterizzata da una stagione assai tribolata, iniziata con grave ritardo a causa dei trapianti lungamente procrastinati causa la pioggia. L'analisi
De Castro incontra il distretto del pomodoro da industria del nord Italia: «Quella dell'Europa è stata una presa di posizione importante che auspichiamo aiuti a risolvere le problematiche»