Lo scorso 3 febbraio, a volto scoperto, rapinò una tabaccheria tra via Morigi e via Cella. Aveva in mano una pistola. La polizia l'ha inchiodato con minuziose indagini, con i colleghi di Parma. Piacenza, ha diversi precedenti
Ha fatto finta di essere un devoto fedele tutto preso dalla celebrazione, invece durante la comunione ne ha approfittato per rapinare una donna che stava pregando. Fermato in stazione dalla polizia il presunto rapinatore
Un camionista è stato avvicinato da un trans peruviano che gli ha offerto una prestazione sessuale, al rifiuto dell'uomo, ha chiesto però di poter salire sul camion per scaldarsi, e l'ha rapinato. Fermato e arrestato
Prima tenta di entrare nella sua casa con una scusa, poi, cercando di portarle via la catenina d'oro al collo, la strattona ferendola. E' stato arrestato così Marco Ruberti, pregiudicato, per tentata rapina
Tenta di rapinare una connazionale brasiliana, ma viene sorpreso e arrestato dai carabinieri con la collaborazione della polizia municipale. In auto, che lo aspettava, c'era il figlio minorenne
Diffuse le immagini della rapina alla tabaccheria di via Sidoli dello scorso 2 febbraio. Un colpo ben studiato, in poche decine di secondi: l'entrata nel locale, la minaccia col coltello, la fuga precipitosa in bici. Nella tabaccheria c'era un testimone, inerte dalla paura. Il video con le immagini. Il rapinatore, 42enne, di professione è personal trainer in una palestra cittadina
Le sue iniziali sono E.S., ha 42 anni ed è un piacentino . E abita in via Di Giovanni, cioè a cinquanta metri in linea d'aria da dove è stata portata segno la rapina. Sono queste le caratteristiche dell'uomo che è stato arrestato dopo il colpo alla tabaccheria di via Sidoli
Tre nomadi italiani, Adamo Leano, Fabio Ferrari e Valter Mastini, hanno spaccato l'altro giorno il finestrino di un'auto davanti al cimitero di Sarmato, rubando una borsetta. Subito avvertiti i carabinieri, vengono rintracciati subito nei pressi del casello di Castello: arrestati. In auto avevano un armamentario da scasso
Rapina a mano armata intorno alle 19 di ieri sera nella tabaccheria all´angolo tra via Morigi e via Cella. Un bandito, impugnando una pistola, ha fatto irruzione facendosi consegnare l´incasso del pomeriggio. Subito sul posto la polizia, ma i primi pattugliamenti nella zona hanno dato esito negativo. Migliaia di euro il bottino
Grosso colpo, intorno alle 13 e 30, all'ufficio postale di Podenzano. Due banditi armati, volto parzialmente coperto, si sono fatti consegnare il denaro dalle impiegate, per poi fuggire all'esterno tenendo come "scudo" un'altra operatrice, rilasciata subito. La fuga con un'utilitaria. Diverse migliaia di euro il bottino. I dettagli
Una giovane 23enne piacentina, a passeggio insieme a un'amica, è stata rapinata intorno a mezzanotte in pieno centro, in via Mazzini, da un individuo coperto con sciarpa e cuffia. Il malvivente ha estratto un coltello. Borsa e cellulare il bottino. L'episodio qualche settimana fa. S'indaga.
Rapina violenta ieri, verso le 16, in via Zago, nei pressi di viale Dante. Un piacentino 24enne, R.T., raggiunge alle spalle una donna di 63 anni che passeggia insieme a un'amica. Strattonandola - provocandole la frattura della clavicola - le porta via la borsa. La polizia, subito avvisata, trova il giovane in un bar. Arrestato
E' stato arrestato dal nucleo investigativo dei carabinieri un 39enne milanese che si presume sia l'autore di due rapine messe a segno nel Piacentino: l'una alla Carisbo di Sant'Antonio e l'altra a San Polo. L'uomo, una volta braccato, ha finto di essere il fratello: "Non sono io, state sbagliando persona". Ma è tradito dalle impronte digitali. Trovato il probabile bottino
Sono stati arrestati a fine ottobre dai carabinieri gli uomini che, alla fine del 2008 e nel febbraio scorso, rapinarono la banca Carige in via Genova e la Carisbo a Castello. Sono Domenico Di Carlo, 44enne, e Ignazio Mavilla, di 31 anni. I due hanno già confessato. I colpi fruttarono, nell'insieme, quasi 10mila euro. I dettagli dell'operazione
Se la ricorderanno per un bel pezzo con dolore, questa mattina, la rapina che due malviventi - forse slavi - hanno tentato ai danni della gioielleria Polimeni di Caorso. Non avevano fatto i conti con il titolare, Simonluca, che è cintura nera di kick boxing. Malconci e pestati, sono stati messi in fuga
E' una Uno, come quella della terribile banda che terrorizzò la Romagna negli anni Novanta, il possibile trait-d'union che potrebbe portare all'autore della rapina del 16 luglio scorso al corriere della Santagostino. Il colpo fruttò 50mila euro. I carabinieri a Castello hanno fermato un uomo, 44enne pavese, con parte della refurtiva. E quell'auto rubata
Svaligiata stamattina presto la Banca popolare di Lodi di via IV Novembre. I ladri hanno praticato un foro nel montante di fianco alla porta di ingresso. Una volta dentro l'istituto hanno aperto lo sportello del bancomat. Altri complici, probabilmente, hanno fatto da palo. In esclusiva per "IlPiacenza" le immagini a circuito chiuso dei rapinatori in azione
Si sono fatti scudo con un cliente puntandogli la pistola alla schiena, con il viso coperto due rapinatori hanno fatto irruzione questa mattina alla Carisbo di Castel San Giovanni portando via un bottino da 3000 euro. Fuggiti dopo il colpo non hanno lasciato traccia
A caccia di soldi nel locale di scommesse sportive. Sabato notte, scassinato il Match Point di Sant'Antonio sulla via Emilia Pavese, nonostante il locale sia in una zona densamente abitata. Bottino da 2 mila euro, i ladri sono riusciti a scappare
Tentata rapina questa mattina all'ufficio postale di Gerbido. Le grida della direttrice hanno attirato l'attenzione dei passanti e messo in fuga i due banditi che sono scappati con una fiat blu targata Torino ritrovata subito dalla Polizia
Un bottino da 50 mila euro, fra preziosi, orologi e contanti, quello trafugato in tarda serata da ladri professionisti in una casa di Castelvetro. É la terza volta che la coppia subisce furti del genere, dal settembre scorso. Al momento della rapina, era in casa che cenava e non si è accorta di niente
Il gioco è finito, arrestato anche l'ultimo componente della banda di torinesi che si divertiva a svaligiare banche emulando il film “Banditi a Milano” di Lizzani. Un manuale degli anni Sessanta, costato le manette anche ad un diciassettenne
Rapina alla gioielleria di via Verdi in pieno pomeriggio. L'attacco è stato così fulmineo da lasciare a bocca aperta la commessa e alcuni passanti. Il ladro ha agito da solo e, sfondando con una mazza la vetrina, ha portato via una manciata di orologi di valore
Ha sventato, suo malgrado, una rapina alle Poste. Scongiurato, a San Giorgio, il tentativo di effrazione all'ufficio postale, grazie ad un ragazzo che sabato notte passava di lì rincasando e che si è messo ad osservare la banda. Alcuni malviventi, invece, hanno rapinato a Besenzone