È quanto sottolinea Legambiente nel nuovo report “Rifiuti radioattivi ieri, oggi e domani: un problema collettivo”. «Ormai inaccettabili i ritardi che si sono accumulati nella gestione del decommissioning»
E' iniziato nella notte del 29 gennaio il primo trasferimento dalla centrale nucleare piacentina - che da anni è sotto smantellamento da parte di Sogin - dei rifiuti radioattivi prodotti in passato: si tratta di materiale che verrà trattato e poi tornerà nella Bassa piacentina in attesa che venga individuato il deposito nazionale definitivo