«Dobbiamo controllare alcuni documenti. Ci fa entrare?». E' con questa scusa che due truffatori sono riusciti a derubare un piacentino di 77 anni dopo essere entrati nella sua abitazione di via Veneto spacciandosi per addetti di Iren
Si fingono vecchie amiche e riescono a truffare e a derubare un 67enne di 4 mila euro. Due donne hanno abbordato l'uomo a Borgofaxhall nel pomeriggio del 21 agosto e lo hanno poi raggiunto a casa in via Boselli
Sgominato dalla polizia di Parma e Piacenza un giro di auto di lusso pagate con assegni falsi. Danni patrimoniali per due milioni di euro. In mattinata ulteriori dettagli
Un 74enne è stato raggirato in via Caorsana da due "venditori" ambulanti che con la scusa di regalargli delle cassette di frutta gli hanno rubato il portafoglio con dentro 500 euro
Una donna ha fatto credere ad un 91enne di averla urtata in auto e di averle rotto anche l'orologio. Dopo averlo raggirato ha chiesto all'anziano 2mila euro come risarcimento senza avvertire le rispettive assicurazioni
"Siamo poliziotti romeni, dobbiamo fare dei controlli" con questa scusa due romeni hanno rubato ad una connazionale 2500 euro alla fermata dell'autobus dietro a Borgo Faxall
Due donne hanno truffato un'anziana nella sua abitazione a Rottofreno ma sono state scoperte e rincorse da alcune persone fino in piazza dove hanno rischiato il linciaggio
Si sono finti due 'vigili di quartiere' gli uomini che ieri, 15 aprile, hanno tentato di truffare due anziani in via Manzotti e in via Crescenzi Romani
Il candidato con una telecamera nascosta permetteva al truffatore, in un baule, di vedere le schede dei quiz e riceveva subito le risposte corrette. LE IMMAGINI
Una famiglia romena è stata denunciata a piede libero per aver cercato di vendere ad un piacentino, in un'area di servizio, dei gioielli falsi, spacciandoli per monili d'oro zecchino
Grazie all'intuito di una commessa che si è insospettita, è stato arrestato un romeno di 23 anni che ha fatto acquisti in una profumeria di via XX settembre con una carta di credito clonata
Ormai è certo che in città c'è una banda di malviventi che manomette bancomat di vari istituti di credito. L'ultimo colpo è di ieri sera, 21 febbraio, allo sportello Unicredit di via Colombo
Si sono presentati alla porta dell'anziano signore dicendo di essere tecnici dell'acquedotto e di dover fare alcuni lavori. In realtà i tre malviventi, con questa scusa, gli hanno smurato la cassaforte. Sono in corso le indagini dei carabinieri
Due donne si sono finte assistenti sociali e una volta entrate in casa dell'85enne le hanno detto che se avesse avuto una banconota da 50 euro con il numero di serie successivo a quello che avevano loro avrebbe vinto altri 50 euro, ennesima anziana truffata
E' successo nella galleria del Coin sul Corso Vittorio Emanuele quando un piacentino ha ritirato dei soldi da uno sportello ma gli è rimasto in mano l'apparecchio per clonare i bancomat. Le indagini della polizia sono in corso
Due donne, italiane, sono entrate in casa di una signora anziana in via Diete di Roncaglia e con l'inganno le hanno sottratto 300 euro. Sono in corso le indagini della polizia
Ancora un truffa ai danni di anziani. Stavolta è toccato ad una anziana signora, in via Tibaldi, che ha aperto la porta ad un finto tecnico dell'acqua che le ha sottratto con una scusa diverse centinaia di euro e alcuni monili d'oro. Le indagini sono in corso
E' stato denunciato per truffa un siciliano che a San Nicolò ha acquistato materiale edile per un valore di 1300 euro. Ha promesso al titolare del negozio un bonifico ma non si è più fatto vivo. E' un siciliano di 33 anni
A finire nei guai una rumena di 30 anni entrata in casa di un 85enne di Gragnano per venderle un elettrostimolatore che aveva visto in tv. Al momento del pagamento però ne ha approfittato per raggirare l'anziana "gonfiando" l'assegno aggiungendo una cifra
Un uomo di Rivergaro è stato raggirato da un conoscente che gli aveva promesso di procurargli all'estero un fuoristrada. Spariti i 10 mila euro di acconto
P.B., di 37 anni, è stato denunciato per sostituzione di persona dopo aver ordinato da una ditta specialistica 5mila e 500 euro di lega in oro e ceramica usando il nome di un collega. I due lavorano nel settore dentistico.