A chiederlo è Fiepet, l’associazione delle imprese della somministrazione Confesercenti. «È inaccettabile che le attività non sappiano ancora se e in che modi potranno svolgere il proprio lavoro»
Lo sfogo su Facebook di Giacomo Rizzi dell’Osteria del Morino di Caorso, dopo l’annuncio del possibile passaggio dell’Emilia-Romagna in zona arancione. «Non si possono ricevere all’ultimo momento le informazioni su quello che succederà 24 ore dopo»
Luigi Di Donato e Luigi Pizzelli sono i titolari di due trattorie. Come altri imprenditori della ristorazione, cambiando un codice Ateco hanno potuto offrire un servizio ai propri clienti anche in zona arancione
La testimonianza di Sheyla Marina Vilca, titolare del negozio “Sheyla Profumeria ed Estetica” di via Cavour: «A causa del Covid-19 l'apertura è slittata da marzo a giugno. In estate si è lavorato, ora in settimana non c'è nessuno in città. Mancano i clienti della provincia e i lombardi»
Elia Tinelli del bar BarBa di San Nicolò e Alessandro Fornari del bar Paola di Rottofreno commentano la difficile situazione degli esercenti: «Un anno da buttare, tra perdite e dipendenti in cassa integrazione. Ma i clienti vogliono darci una mano»