«La Casa della Salute di Carpaneto, nata nel 2017 e che serve anche il comune di Gropparello, versa in condizioni di difficoltà». Lo ha detto il sindaco Andrea Arfani nella riunione del 17 novembre della Conferenza territoriale socio-sanitaria. «La struttura – ha spiegato – è nata troppo piccola per i servizi che dovrebbe portare e ha visto rallentare l’attività a causa della sospensione di alcune prestazioni mediche a causa dell’emergenza sanitaria. Servizi che non sono stati più riattivati. Qualcuno ricorderà che l'anno scorso di questi tempi inviai una lettera ad AUSL, chiedendo che i servizi sospesi alla nostra CdS riprendessero, e che ci fosse attenzione per la struttura, per essere adeguata. Le stesse richieste le ho avanzate e ribadite in un incontro tenuto con AUSL e i sindacati locali lo scorso 20 settembre».

Così Arfani in Conferenza socio-sanitaria ha votato contro al bilancio preventivo dell’Ausl, ecco le motivazioni: «Il bilancio proposto non prevedeva nulla per la nostra Casa della Salute, né alcun intervento sui servizi è stato fatto, da quando avanzai richiesta. Per questo, diversamente dalla quasi totalità degli altri comuni, non ho espresso voto favorevole al bilancio, astenendomi, in contrapposizione alla posizione proposta dall'azienda, e intervenendo spiegando il perché della scelta, lamentando la difficoltà in cui la struttura e i servizi (e con essi, i cittadini di Carpaneto e Gropparello) sono lasciati. Difficoltà che si fanno sempre più grave, e difficilmente sopportabili».

Il sindaco si è preso l’impegno di scrivere nuovamente ad Ausl, con «l'auspicio che questa presa di posizione, insieme ad una disponibilità alla collaborazione che non si farà mai mancare, possa portare a un approccio concreto alla situazione di Carpaneto».