Un vecchio pedalò di quelli da mare, modificato, con un tetto particolare: quattro grossi pannelli solari che alimentano il motore elettrico della singolare imbarcazione. La timona Simone Ippolito che sta tentando questa singolare impresa green, solcando tutto il fiume Po nonostante la secca ancora in atto.

Partito dal Ponte della Becca ha percorso i primi 50 chilometri sul Grande Fiume facendo sosta serale presso l’attracco del Masero di Calendasco. All’arrivo ha suscitato la curiosità dei barcaioli presenti: il Simba Solar Boat (così si chiama il natante) è composto da pannelli solari che producono fotovoltaico per circa 1,2 Kw per il motore elettrico da 3 cavalli con 2 batterie tampone e raggiunge i 6 chilometri orari.

La meta è Venezia che il “capitano” di questa particolare imbarcazione pensa di raggiungere in una settimana, a bordo tutto il necessario: una tenda, scatolame, un frigorifero ed addirittura una doccia alimentata sempre dalla corrente dei pannelli, un vero e proprio grezzo prototipo di natante green ad energia pulita.

Lunedì 22 agosto, dal porticciolo del Masero di Calendasco, è ripartito per la seconda tappa verso lo sbarramento sul fiume di Isola Serafini a Monticelli d’Ongina, e po verso  Cremona, solcando lentamente l’alveo del Po nel tratto piacentino del quale intanto, il particolare “capitano” ha tracciato un preciso diario di bordo visibile sui social media. E così farà anche oggi, partendo da Cremona, e via via nei prossimi giorni fino ad arrivare a Venezia. Link https://t.me/osservatoriodisimone