«Senza cellulare in classe più interazione e meno bullismo»
Presentato agli studenti del liceo l'innovativo sistema di sicurezza anti-cellulare, che ne impedisce l'utilizzo all'interno della scuola
E' stato presentato nella mattina del 17 settembre al cinema Politeama, il nuovo dispositivo per impedire ai giovani studenti l'utilizzo dello smartphone durante le ore scolastiche. L'innovativo sistema di sicurezza è già stato testato in tanti college americani, e la prima scuola Italiana a dotarsene è il liceo piacentino San Benedetto. A spiegare il progetto, Amelie Robin, referente europea del progetto e il preside Fabrizio Bertamoni. Il dispositivo prevede una semplicissima custodia morbida in cui i ragazzi ripongono il loro telefono e richiede una speciale base sbloccante per l'apertura. Gli alunni quando entreranno in classe dovranno riporre il proprio smartphone nell'apposita custodia che verrà immediatamente bloccata dal docente dalla prima ora. Gli studenti portanno tenerla vicino a sé tutto il tempo, ma non portanno aprirla fino al termine delle lezioni, intervallo incluso. La sperimentazione oltreoceano si è dimostrata infatti utile soprattutto per l’educazione alla socialità dei teenager, che spesso si isolano anche nel contesto scolastico, perdendo così le poche occasioni di socializzazione di cui la scuola è ancora valida risorsa.