Chiosco di fiori al cimitero, il Comune vuole acquisirlo per farlo ripartire
Chiuso ormai da alcuni anni, il titolare della concessione ha rinunciato l'attività dopo tredici anni. Per l'Amministrazione «è una priorità morale la commemorazione dei defunti». La decisione nel Consiglio del 28 febbraio
Ripristinare il servizio di vendita di fiori nel chiosco all’esterno del cimitero del capoluogo, chiuso ormai da alcuni anni. E’ questa l’intenzione dell’Amministrazione comunale, per la quale «è una priorità morale la commemorazione dei defunti, garantendo ai visitatori la possibilità di acquisti floreali per onorare i propri cari che riposano nel cimitero». Lo si legge nella delibera che dovrà votare il Consiglio comunale nella seduta i lunedì 28 febbraio per far entrare nel patrimonio il chiosco risalente al 1988 e oggi dal valore di cinquemila euro.
Il titolare della concessione dell’attività ha deciso di rinunciarvi dopo tredici anni e ha deciso di cedere il chiosco gratuitamente al Comune. Così la Giunta, secondo la quale «dismettere il chiosco risulterebbe una scelta antieconomica», lo scorso settembre ha iniziato a valutare le soluzioni possibili per mantenere il servizio, «al fine di onorare al meglio il ricordo dei defunti». Sarebbero già pervenute manifestazioni di interesse al subentro nella gestione ma occorrerebbero prima alcuni lavori: «Dall’esito del sopralluogo eseguito da personale tecnico del Comune – si legge sempre nella delibera - risulta necessario eseguire interventi manutentivi agli impianti e alla struttura per una spesa complessiva stimata in circa 15mila euro che trova copertura finanziaria nel Bilancio 2022/2024».
