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Venerdì, 29 Marzo 2024
I numeri / Fiorenzuola d'Arda

Cresce la popolazione di Valdarda, Val Chero e Vallongina

Nel 2022 i residenti sono aumentati di 124 unità. Il trend degli ultimi tre anni però è negativo

La popolazione nell’area delle valli Arda, Chero, Ongina nel corso dell’anno 2022 è aumentata di 124 abitanti. L’incremento deriva dal saldo migratorio (differenza tra il numero delle nuove residenze anagrafiche e quelle cancellate) che, a quota 649, ha compensato il -525 del saldo naturale (differenza tra il numero dei nati vivi e quello dei morti), con l’esubero di 124 individui.

Il numero complessivo dei residenti è diminuito a Besenzone, Cadeo, Caorso, Castelvetro, San Pietro in Cerro e Villanova. Le perdite percentuali più consistenti sono a San Pietro in Cerro (-1,9%) e Besenzone (-1,8%).

Sul territorio il numero delle donne supera quello degli uomini di 507 unità (0,4%). Gli uomini prevalgono però a Besenzone, Cortemaggiore, Gropparello, Lugagnano, Morfasso, Vernasca e Villanova.

L’età media della popolazione riferita al gennaio 2021 e approssimata all’unità, è compresa tra i circa 45 anni di Cadeo e i 58 di Morfasso.

L’età media della città di Piacenza, per avere un confronto, è di 45,6, quella dell’intera Provincia è di 46,4 anni e della Regione Emilia-Romagna è di 45,9.

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INDICATORI DEMOGRAFICI

Denatalità elevata anche nel 2022: i nati sono il 45% dei decessi. Le criticità più accentuate sono a Morfasso e Vernasca, rispettivamente il 15% e il 17%. Il rapporto nascite/decessi sale oltre il 60% a Cadeo, Besenzone e Monticelli.

Il tasso medio di natalità è di poco superiore alle sei culle per ogni mille abitanti con i limiti di 8 a Besenzone e Monticelli e 3,4 a Morfasso e Vernasca.

Il tasso medio di mortalità (il numero di decessi su mille abitanti) è 14, con gli estremi di Morfasso (23) e Cadeo (10).

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La dinamica numero complessivo abitanti rispetto al Censimento 2011 segna 1763 persone in meno. Conservano il segno positivo Carpaneto, Cortemaggiore e Fiorenzuola.

LE NAZIONALITA’ STRANIERE (*)

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I residenti stranieri sono saliti di 270 unità e al 31 dicembre 2022 totalizzavano 8.950 persone, costituendo il 12,8% della popolazione complessiva. La loro presenza è cresciuta particolarmente a Fiorenzuola (+8,8%), Vernasca (+6,9%) e Lugagnano (+5,4%).

La distribuzione per sesso avvantaggia dello 0,5% gli uomini. Le donne prevalgono a Caorso, Castellarquato, Lugagnano e Morfasso.  

Rispetto al Censimento 2011 l’etnia straniera è complessivamente cresciuta di 953 persone con gli incrementi più elevati a Cortemaggiore, Fiorenzuola e Cadeo.

Le nazionalità più rappresentate su intera provincia (gennaio 2021) sono: Romania 17%, Albania 13%, Marocco 10%. Tra il 5 e il 6% Egitto, India, Macedonia e Ucraina.

(*) La definizione di popolazione straniera è quella dell’Istat, ed è costituita da tutti coloro che risiedono in un paese ma hanno cittadinanza di un altro; include comunitari e extra comunitari, compresi i nati in Italia. Non comprende, invece, la componente più instabile dei flussi migratori, ossia i migranti e richiedenti asilo che non si sono ancora stabilizzati in un paese e forse non lo faranno mai.

FONTI

I dati demografici pubblicati - da considerare provvisori fino alla validazione o rettifica Istat – ci sono stati forniti dai responsabili gli Uffici anagrafe dei Comuni che ringraziamo per la collaborazione. Trentasei comuni hanno fornito la documentazione da noi richiesta in un tempo inferiore ai cinque giorni; tempi molto più lunghi per i restanti otto: anche oltre 1 mese e ripetuti solleciti. Tabelle e grafica sono di nostra elaborazione con la consulenza di Giuseppe Pagani; l’infografica di copertina è di Oreste Grana.

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