Dopo la nevicata del 2020 il Comune rivede il piano: più mezzi e monitoraggio a distanza del servizio

COSA PREVEDE IL PIANO – In caso di nevicate il funzionario responsabile del Comune disporrà l’entrata in servizio effettiva dei mezzi che ritiene necessari e da quel momento i mezzi richiesti dovranno essere operativi e presenti sulle zone a loro assegnate entro trenta minuti. Il territorio è stato suddiviso in 12 zone d’intervento, assegnate ad ogni singolo trattore spartineve che potrà spostarsi solo su indicazioni del Comune. Nel territorio è stata individuata una viabilità primaria, che sarà liberata con priorità dalla neve rispetto ad altre zone: si tratta della viabilità intercomunale e strategica come le strade o le vie di primaria comunicazione con le strade Provinciali e Statali, per lo spostamento dei mezzi di soccorso e per il deflusso dei residenti dai vari quartieri.

CINQUE LIVELLI DI INTERVENTO – Il Comune ha previsto cinque scenari di intervento in base all’intensità delle nevicate. Il primo livello consiste nel trattamento antighiaccio delle strade, tramite salatura effettuata con uno o due mezzi e dal personale a terra per salature mirate a mano. È attivato in caso di temperature rigide con contestuali valori elevati di umidità. Il livello due si attiva quando gli eventi nevosi determinano un accumulo di neve superiore ai 5 centimetri e garantisce la circolazione sulla viabilità primaria o viabilità intercomunale e strategica, per i servizi pubblici, oltre all’accesso alle scuole e agli edifici pubblici di proprietà comunale. Oltre alle operazioni di spandimento sale è previsto lo sgombro della neve con l’impiego di quattordici mezzi. Si passa al livello tre in caso di accumulo di neve superiore ai 10 centimetri: è prevista l’estensione del servizio di spandimento sale e sgombero neve su tutta la viabilità secondaria e l’aumento dei mezzi impiegati, per un totale di sedici pale, implementando il servizio h 24. In questa fase potrebbero essere istituiti divieti di sosta. Previsto lo sgombero della neve e del ghiaccio dai principali parcheggi pubblici e il monitoraggio delle alberature con eventuale rimozione della neve accumulata. Il livello quattro è la fase più delicata che richiede anche l’attivazione delle procedure del Piano Comunale di Protezione Civile. Le operazioni previste per il livello tre saranno potenziate per garantire tutti gli interventi, tutti i mezzi e il personale disponibili saranno messi a disposizione. Si attiva con accumuli di neve superiore a 20 centimetri e temperature inferiori ai -10 gradi. Prevista la sospensione della viabilità per pericolo e per operazioni di sgombero e allontanamento della neve dalla viabilità, dai parcheggi pubblici, dagli edifici pubblici, dalle alberature pericolanti. La neve rimossa sarà caricata e trasportata in un’area predisposta all’accumulo. In fine il livello cinque che consiste nella fase di fine emergenza e si attiva a conclusione degli eventi nevosi. Prevede il completamento della rimozione e dell’allontanamento della neve dalla viabilità e dagli edifici pubblici, oltre alla pulizia di parcheggi, piazze, piste ciclabili e marciapiedi prospicienti le proprietà comunali. Squadre manuali con pale meccaniche si occuperanno della pulizia degli accessi alle scuole, degli edifici comunali, delle scalinate, dei marciapiedi, delle aree di mercato, stabilite secondo un programma d’intervento.