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Martedì, 23 Aprile 2024
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Due chili di hascisc dietro al contachilometri, spacciatore incastrato dal cane antidroga

In manette un marocchino di 32 anni fermato dai carabinieri di Fiorenzuola al casello dell'A21 a Caorso con due chili di hascisc perfettamente nascosti in un vano creato ad hoc dietro il contachilometri. A scovare lo stupefacente, Buddy, il cane antidroga della guardia di finanza

Altro colpo allo spaccio da parte dei carabinieri della compagnia di Fiorenzuola. In manette, con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio, è finito Bilali Said, 32enne marocchino che ora si trova alle Novate, su disposizione del pm Antonio Colonna. E' stato intercettato dai carabinieri appena uscito dal casello dell'A21 e portato in caserma dove il cane antidroga della guardia di finanza di Piacenza ha scovato due chili di hascisc nascosti in un vano creato ad hoc dietro il contachilometri dell'auto su cui viaggiava. 

FullSizeRender (1)-4-9L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Radiomobile, guidati dal maresciallo Burno Gravina e della stazione di Fiorenzuola, con il vicedomandante Axel Piazza, nella tarda mattinata del primo aprile. I militari hanno fermato lo straniero all'uscita del casello autostradale dell'A21 a Caorso a bordo di una Ford Cmax intestata a un connazionale. L'uomo si è mostrato subito molto agitato e addosso aveva 3800 euro in contanti in banconote anche da 500 euro. E' stato portato in caserma e lì i militari hanno perquisito l'auto non trovando però nulla, a quel punto hanno capito che il 32enne potesse essere un corriere di droga e hanno fatto arrivare il cane antidroga della Finanza di Piacenza con il suo accompagnatore. Buddy, un giovane labrador, in pochissimi secondi ha confermato quanto già sospettavano i carabinieri: dietro il blocco del contachilometri ha trovato due chili di hascisc divisi in 20 panetti da 100 grammi l'uno perfettamente confezionati e pronti da vendere. All'ingrosso avrebbero fruttato circa 7mila euro, al dettaglio 10mila. 

Il vano creato ad hoc, i soldi e l'ingente quantitativo di droga, fanno presumere ai carabinieri che il marocchino fosse un corriere esperto che stava per andare a rifornire altri spacciatori all'ingrosso e che i due chili di hascisc erano appena stati acquistati nel Milanese per essere destinati al mercato della Bassa. Il 32enne, di fatto residente a Macerata, nullafacente ma incensurato con una richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno scaduto nel 2015, viaggiava a bordo di una vettura intestata a un connazionale di Varese. Ora si trova alle Novate in attesa dell'interrogatorio del gip. 

Due chili di hascisc dietro al contachilometri ©IlPiacenza

VIDEO - IL CANE ANTIDROGA IN AZIONE

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