«Lo sportello per immigrati non è mai stato chiuso ed è più efficiente e funzionale»
La Giunta di Fiorenzuola risponde alle preoccupazioni dei consiglieri di "Cambiamo Fiorenzuola". «Lo sportello si trova nella sede del Centro per le famiglie e gli utenti sono supportati da una mediatrice culturale»
«Il servizio di “Sportello di Informazione e Orientamento per i cittadini immigrati” non è mai stato chiuso, al contrario è diventato più efficiente e funzionale per l’utenza». L’Amministrazione comunale di Fiorenzuola risponde ai consiglieri di minoranza del gruppo “Cambiamo Fiorenzuola” che, nei giorni scorsi, avevano manifestato le loro preoccupazioni, dopo aver riscontrato un minor sostegno al servizio da parte del Comune.
Chiarisce la Giunta: «Il Comune di Fiorenzuola, sotto la guida delle Amministrazioni di centrosinistra nel periodo intercorso dal 2002 al 2016, ha destinato 307mila all’Associazione Fiorenzuola Oltre i Confini (FOIC), soggetto a cui era affidata l’attività di sportello con funzioni distrettuali. A fronte di simile esborso il servizio è stato oggetto di bando nel 2018, vinto dall’Associazione Alam per la gestione nell’anno 2019. Data la scarsa fruizione del servizio, a partire dal 2020 lo sportello per i cittadini stranieri, non è stato soppresso come affermato dalla sinistra consigliare, ma è stato integrato con il Centro per le Famiglie che ha sede in Via Teofilo Rossi nell’edificio dell’ex Asilo Lucca il cui bando è stato aggiudicato da RTI Aurora – Domus».
«Si tratta di un servizio a livello distrettuale – prosegue la nota della maggioranza -, a cui i cittadini immigrati non si rivolgono solo per ottenere informazioni relative ai permessi di soggiorno o per eventuali contributi e bonus spesa, ma anche per ricevere indicazioni per i servizi destinati ai minori di età compresa tra gli 0 e i 18 anni. Presso lo sportello è regolarmente presente una mediatrice culturale che ha il compito di indirizzare gli utenti ai vari servizi che la pubblica amministrazione offre. Sempre in Via Teofilo Rossi è attivo lo Sportello FAMICasp ER2, servizio del Distretto di Levante destinato ai cittadini di Paesi terzi con l’obiettivo di facilitare e qualificare l’accesso dei residenti stranieri al sistema dei servizi territoriali».
Per l’Amministrazione «I cittadini stranieri, sono cittadini pari agli altri, per cui è opportuno che possano trovare le informazioni ricercate presso gli sportelli a cui si rivolgono tutti i residenti e, se occorre, con l’opportuno intervento della figura della mediatrice che opera all’interno dello sportello e lavora in stretto collegamento con il Servizio socio-sanitario in modo integrato».