Montanari: «Respinto il mio ricorso sulla violazione dello statuto Pd da parte dei vertici del partito di Fiorenzuola»

Montanari: “Piacenza respinge il mio ricorso sulla violazione dello statuto Pd da parte dei vertici del partito a Fiorenzuola sulla compilazione della lista, ma omette la risposta ad un punto. Ho inoltrato tutto a Bologna”

Ha risposto con un “No” la commissione regionale di garanzia del Pd, in merito al ricorso presentato da Davide Montanari sulle violazioni statutarie del Pd di Fiorezuola.

«Secondo la commissione – spiega Montanari - pare infatti che la lista dei candidati consiglieri potesse essere sottoposta alla sottoscrizione da parte dei cittadini prima che la stessa sia stata votata da alcun organismo interno (direttivo, assemblea degli iscritti) è lecito in quanto da intendersi come iniziativa di carattere prudenziale. Come a dire: si possono pubblicare le delibere all'albo pretorio prima che queste vengano votate dalla giunta solo per fare conoscere prima ai cittadini le opportunità. In questo ultimo caso la guardia di finanza avrebbe qualcosa da ridire».

«Seppure il direttivo del Pd si è riunito solo successivamente alla presentazione del mio ricorso, ma con le firme per la lista già raccolte,  - prosegue - ed abbia approvato tutte le candidature dei consiglieri, la commissione non risponde al mancato coinvolgimento degli iscritti per l'avvallo delle candidature in violazione dello statuto del Pd, impedendo agli elettori di partecipare a tale assemblea. Per questa ragioni ho inviato un nuovo ricorso a Bologna».