Nell'azienda di logistica dove lavora si intasca un cellulare ordinato on line, arrestato
E' successo in una ditta di logistica a Monticelli e nei guai è finito un 28enne siciliano. E' stato sorpreso all'uscita dal lavoro con in tasca un cellulare Huawei del valore di 500 euro. E' stato arrestato
E’ accusato di furto di uno smartphone, ma lui si è difeso affermando che si era accorto che il cellulare era guasto e lo stava andando a consegnare alle guardie. Si è difeso così il 28enne arrestato, il 28 marzo, dai carabinieri di Monticelli e finito nella mattinata del 29 marzo davanti al giudice Gianandrea Bussi, pm Monica Bubba, per la direttissima. Al termine, il giovane è stato rimesso in libertà e il suo avvocato difensore, Gianni Montani, ha chiesto tempo per la difesa. Il processo è stato rinviato. Il giovane, che lavora in una ditta di logistica di Monticelli, era stato fermato dal personale della sicurezza dell’azienda e accusato di aver preso da una scatola lo smartphone, uno Hauwei del valore di 500 euro ordinato e pagato on line da un cliente. Chiamati i carabinieri, il giovane era stato arrestato.
