«Nei frigoriferi di New Cold fino a 17 tonnellate di ammoniaca». L'Ausl detta le misure di precauzione
Dal Comune di Fiorenzuola l'ok all'utilizzo del gas tossico alla piattaforma logistica del freddo. Servira per «collaudo funzionale e messa a regime dell’impianto»
Il Comune di Fiorenzuola ha concesso l'autorizzazione a "New Cold", la piattaforma logistica del freddo in fase di realizzazione alla Barabasca, per «custodire, conservare ed utilizzare il gas tossico ammoniaca anidra (NH3), nella quantità complessiva massima di 17mila chili», «finalizzata al collaudo funzionale e alla messa a regime dell’impianto di refrigerazione industriale per prodotti alimentari». In particolare l'ammoniaca sarà utilizzata come fluido frigorigeno per la climatizzazione di tali reparti. L'ok da parte degli uffici del Comune arriva dopo che la Commissione Tecnica Permanente per i Gas Tossici, del dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl, ha dettato le precauzioni necessarie da adottare per la sicurezza. Lo scorso maggio la Commissione aveva deliberato che «sussistono le condizioni per l’emanazione dell’autorizzazione provvisoria per la custodia, conservazione ed utilizzo di gas tossico ammoniaca anidra». I tecnici dell'Ausl dovrebbero effettuare un sopralluogo di verifica a fine lavori.
Stando alle disposizioni dell'Azienda Usl «le operazioni relative all’impiego del gas tossico devono essere effettuate da personale munito di patente di abilitazione», i quali «devono rispettare le prescrizioni di cui per la prevenzione di incendi». I manutentori patentati dovranno essere almeno tre o quattro per ogni turno lavorativo. Inoltre «deve essere posta estrema attenzione nella predisposizione di efficaci misure di emergenze e nella formazione di tutto il personale».
I controlli su eventuali anomalie verranno effettuati grazie «all’impianto di rilevazione delle fughe di ammoniaca ed i relativi sensori installati nella sala macchine e nei locali tecnici, con l’attivazione dei sistemi di sicurezza previsti dalla ditta al fine di segnalare agli operatori un eventuale pericolo all’ingresso». Sistemi di rilevazione continua saranno installati anche all'esterno, collegati 24 ore su 24 con la sala di controllo. «In relazione alla presenza di lavorazioni in ambienti multi-rischio (come riduzione ossigeno, freddo severo, presenza di ammoniaca, azoto) - si legge negli ultimi passaggi della relazione dell'Ausl - la valutazione dei rischi dovrà necessariamente prevedere adeguate misure tecniche, organizzative e procedurali che garantiscano lo svolgimento presidiato di ogni attività in sicurezza, sia per i lavoratori della ditta "New Cold" che per ogni addetto delle aziende in appalto».