rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Fiorenzuola Today Fiorenzuola d'Arda / Viale Roma

Ospedale, a metà aprile riprenderanno i lavori nel cantiere del blocco B

Si attende il piano di caratterizzazione che includerà le ultime verifiche sui terreni del cantiere. Pizzelli, vicesindaco: «Se i reparti di Villanova non vengono a Fiorenzuola ci sarebbe il rischio che li prenda Fidenza»

Anche il Movimento 5 stelle si è espresso in merito all’ospedale. In particolare la consigliera Elena Rossini ha interpellato la vicesindaco Paola Pizzeli chiedendole il motivo del «suo disinteresse circa gli stanziamenti, dopo tante battaglie per ottenerli insieme ai cittadini e ai Comitati “No alla chiusura dell’ospedale”» (di cui la Pizzelli è stata una dei primi fondatori nda). «Il nostro motto è “costruiamo l’ospedale” – ha detto in consiglio la vicesindaco -. Si decise di costituire un comitato contro la chiusura e non contro l’abbattimento. Il danno ormai è stato fatto, dopo che i sindaci votarono nel 2014 a favore la proposta di demolire la struttura». Ha ricordato Pizzelli: «Nel 2015 una legge Regionale stabilì le modalità del riordino della rete ospedaliera con varie specializzazioni. Il regolamento standard prevede ospedali di base che vanno da 80mila a 150mila abitanti: è in questa fascia che rientra il territorio di competenza del nostro ospedale. Purtroppo il precedente protocollo d’intesa siglato dall’ex presidente della Provincia, Massimo Trespidi, e dall’assessore Regionale alla Sanità, Carlo Lusenti, non ha avuto più effetto in quanto una nuova normativa non prevedeva più le funzioni generalistiche».

La parola d’ordine dunque è “specializzazione”: «Solo con una specializzazione l’ospedale di Fiorenzuola vedrà garantirsi un futuro durevole – ha proseguito ancora Pizzelli -. I numeri dell’ospedale di Villanova presuppongono una vita breve alla struttura destinata, come altri ospedali delle stesse dimensioni, ad una graduale chiusura a causa di costi elevati per il mantenimento. Non portare i reparti a Fiorenzuola significherebbe per Piacenza perdere l’unità spinale con il rischio che venga trasferita a Fidenza».

E in merito ai finanziamenti: «Prima si approva il piano: se questo non viene approvato dalla Ctss la Regione non stanzia – ha concluso la vicesindaco -. Vogliamo un ospedale che duri nel tempo e per questo continueremo la nostra battaglia».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale, a metà aprile riprenderanno i lavori nel cantiere del blocco B

IlPiacenza è in caricamento