Scuolabus più sicuri grazie a dispositivi di geolocalizzazione

A partire dall’anno scolastico che sta per iniziare, un sistema di monitoraggio consentirà alle famiglie di verificare il percorso dei pulmini che trasportano i loro figli agli asili e nelle scuole. Scuolabus più sicuri quindi grazie a dispositivi di geolocalizzazione, la cui installazione sui mezzi è stata fortemente voluta dal Comune di Fiorenzuola, che saranno utili anche agli impiegati comunali. Questi strumenti, infatti, permetteranno loro di effettuare rapide rendicontazioni e analisi del servizio di trasporto, la verifica dei chilometri percorsi, il rispetto dei tempi e gli orari di percorrenza. Il tutto in tempo reale.

«Nei mesi scorsi – spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione Paola Pizzelli – un’azienda piacentina, la Geias, ha presentato un’offerta nella quale illustrava le funzionalità di un sistema necessario per ottimizzare l’attività del servizio di trasporto scolastico. Abbiamo avuto parere favorevole anche dalla ditta che ha in appalto il servizio ‘scuolabus’ nel comune di Fiorenzuola, per l’installazione dei dispositivi sui mezzi di loro proprietà». Con una spesa di circa milleduecento euro verranno installati cinque localizzatori satellitari su altrettanti mezzi di trasporto. Dotato di una scheda di connessione dati e di un'antenna GPS, il sistema collegato all'alimentazione dello 'scuolabus' è in grado di comunicare in tempo reale via internet i dati relativi al servizio di trasporto. «In caso di assenza del segnale, il dispositivo memorizza fino a 50mila posizioni per poi trasmetterle non appena ritorna in zona di copertura, senza perdere quindi alcuna informazione» - aggiunge l'assessore Marcello Minari, che insieme alla vicesindaco ha seguito il progetto. Informazioni che potranno essere visionate anche dai genitori che, collegandosi ad un'apposita piattaforma web, in tempo reale saranno al corrente dell'orario di partenza e quello dell'arrivo a scuola.