Due auto, di madre e figlio, parcheggiate vicine in piazza Molinari e su entrambe esposto lo stesso pass invalidi. Uno, quello della donna, era autentico e rilasciato regolarmente dal Comune di Fiorenzuola. L’altro, quello del figlio, era stato riprodotto quasi alla perfezione. Per questo un 50enne di Fiorenzuola, che stando ad alcune indiscrezioni sarebbe un esponente politico locale, è stato denunciato dalla polizia Locale per falsità materiale.

I fatti risalgono a venerdì 2 luglio quando gli agenti hanno effettuato alcuni controlli mirati sulle auto in sosta, dopo segnalazioni pervenute dai residenti. Gli operatori avrebbero notato due auto posteggiate nella piazza della chiesa con, esposto sul cruscotto, un pass blu per gli invalidi riportante lo stesso nominativo e la stessa fotografia dell’intestatario. Così hanno rintracciato i proprietari delle due auto, riscontrando che si trattava di madre e figlio, entrambi di Fiorenzuola. Li hanno invitati ad aprire le auto per verificare i tesserini: lei lo avrebbe consegnato immediatamente, lui avrebbe opposto resistenza, probabilmente per evitare il controllo. Ad una prima verifica il pass in possesso alla donna era autentico mentre quello del figlio, riportante il nome e la foto della madre, pare destasse qualche sospetto agli agenti che, dopo approfonditi controlli al comando di largo Gabrielli, ne avrebbero accertato la falsità. Il pass è stato posto sotto sequestro come disposto dal Pm Daniela Di Girolamo e il 50enne è stato denunciato a piede libero per falsità materiale, in quanto avrebbecontraffatto, quasi in modo professionale, il documento.