Sabato 19 e domenica 20 torna la rassegna “Arti e mestieri”
Due giorni dedicati ai bambini, che hanno la possibilità di capire da dove vengono, ma anche di cimentarsi con il lavoro manuale, che sta sempre più scomparendo
Sabato 19 e domenica 20, ai giardini di piazza Verdi, va insegna l’edizione 2015 di “Arti e mestieri ”, il consueto appuntamento settembrino dedicato alle professioni, ai giochi e alle tradizioni del passato. Sabato alle 9,30 l’inaugurazione insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo, mentre alle 14,30 è in programma l’apertura dei laboratori artigiani delle cestaie, delle lavandaie, dei casari e dei ciabattini, delle magliaie. E poi gli apicoltori, le ricamatrici.
Il Vecchio Forno del Ponte, con la collaborazione di Coldiretti, sempre in prima linea nella promozione di un’alimentazione sana e dei prodotto locali, preparerà il pane piacentino. In mostra anche gli animali della fattoria, i giochi di un tempo, la vecchia scuola.
Domenica 20 settembre alle 10 riapriranno i laboratori artigiani e per i bambini ci sarà la possibilità di fare un giro attorno al parco con il caratteristico trenino. In programma anche l’esibizione dell’attore di strada Flavio Inzingrini, un’esibizione di Qwan ki do, e, dalle 16, il laboratorio “Mani in pasta”.
«“Arti e mestieri” - ha spiegato l’assessore alla Cultura Augusto Bottioni – rappresenta ormai una certezza nel nostro calendario». Due giorni dedicati ai bambini, che hanno la possibilità di capire da dove vengono, ma anche di cimentarsi con il lavoro manuale, che sta sempre più scomparendo. «Il mio grazie - ha concluso - va agli organizzatori, Daniele Dallamora, Clauda Verdiani, Pierluigi Gambini, e poi alle associazioni, all’Istituto Comprensivo, agli artigiani, a Coldiretti e al Forno del Ponte per il loro impegno e i loro grandi sforzi».
