
Nelle foto, alcuni momenti della manifestazione (foto Terre Traverse)
San Protaso, rievocata la storica asta contadina
E’ stata ricordata anche quest’anno a San Protaso, la storica asta contadina che da alcuni anni viene organizzata dall’Associazione Terre Traverse. L’asta di prodotti della campagna e animali da cortile (in passato anche della lana) è una vecchia tradizione che risale al Medioevo, legata alle feste autunnali
E’ stata ricordata anche quest’anno a San Protaso, la storica asta contadina che da alcuni anni viene rievocata dall’Associazione Terre Traverse.
L’asta di prodotti della campagna e animali da cortile (in passato anche della lana) è una vecchia tradizione che risale al Medioevo, legata alle feste autunnali. Era alla domenica che si svolgeva: venivano assegnati, ai migliori acquirenti, il vino, le uova, le anatre o le faraone, il salume e i formaggi offerti per l’occasione dai contadini. Era “l'incanto”: una vera e propria gara di generosità per una raccolta fondi destinata a beneficenza. Anche quest’anno il ricavato è stato devoluto in beneficenza, in parte al progetto di solidarietà con la Bosnia “Transumanza della Pace”, seguito da Gianbattista Rigoni Stern.
Durante la manifestazione è stata anche celebrata la Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale e si è potuto condividere in compagnia il pranzo a base di prodotti tipici piacentini, quali salumi, chisolini, pisarei e fasò, il tutto accompagnato da qualche bollicina di vino delle nostre colline.
In prima fila nell’organizzazione dell’evento, oltre alle Terre Traverse, c’erano Piero Carolfi, i signori Ferraroni, e Guglielmetti, Walter Moschini, Lucia Bersani, Orsola Callegari, Sergio Groppi , Francesco Bramieri, Mario Carolfi, Damiano Sprega, Nicola e Franco Guglielmetti.