Sparò al vicino di casa con un fucile da caccia: 84enne finisce dietro le sbarre

Nel 2012 a Polizzi Generosa nelle Madonie a Palermo aveva sparato al vicino di casa per futili motivi. Oggi, dopo quattro anni passati ai domiciliari è arrivata la condanna definitiva in Cassazione, e F.P.A. all'età di 84anni è finito dietro le sbarre alle Novate. L'uomo, nell'aprile del 2012 con un fucile da caccia aveva sparato al vicino di casa, oggi 46enne, colpendolo a una spalla, per vecchie ruggini legate ai confini delle proprietà dei due. Ferito e sanguinante aveva cercato aiuto da un altro vicino che lo aveva soccorso. Il pensionato dopo il primo colpo, esploso con un fucile da caccia, ne aveva sparato un altro mancando, fortunatamente il bersaglio. I carabinieri lo hanno rintracciato e, dopo alcuni accertamenti, arrestato per tentato omicidio aggravato dai futili motivi. L'80enne si è nel frattempo trasferito da alcuni parenti a Cortemaggiore, dove è rimasto ai domiciliari. Nei giorni scorsi la Cassazione ha reso definitiva la condanna a 12 anni e i carabinieri della stazione di Cortemaggiore hanno condotto l'anziano in carcere. Tra qualche giorno potrà presentare istanza con i suoi legali e tornare ai domiciliari per finire di scontare la pena come prevede la legge per gli ultrasettantenni.