"Stelle" sul palco del Verdi a favore della Casa Famiglia
Un teatro strapieno e caloroso per la quarta edizione di Musica in famiglia, con il pubblico che ha saputo farsi coinvolgere dalla bravura delle "stelle" locali, che in modo totalmente gratuito hanno detto "si!" all'invito che è stato posto loro dall'organizzazione
“Quanta fretta ma dove corri, dove vai. Se ci ascolti per un momento capirai. C’è una mamma, c’è un papà e anche un Prete ci sta, è questa la novità”.
Le prime due battute fanno pensare al Gatto e la Volpe di Bennato. Poi le parole cambiano, e si basano su ciò che quotidianamente accade alla Casa Famiglia Papa Giovanni XXIII di Fiorenzuola.
Nella serata di domenica 25 gennaio, i ragazzi della Casa Famiglia sono saliti sul palco del Teatro Verdi proprio con questa canzone (il testo lo hanno riadattato loro), durante uno spettacolo benefico a favore di questa organizzazione per lavori di ristrutturazione e di adattamento per l’accoglienza di nuovi ospiti.
“Musica in famiglia”, questo il titolo della serata musicale, ha portato in scena, oltre ai ragazzi della Casa Famiglia, una trentina di artisti, con alle spalle successi sulla scena musicale in provincia o a livello nazionale.
Presentatrice, non che organizzatrice dell’evento, Federica Bussandri, affiancata da due valletti impeccabili nel loro ruolo: Ines Passera di soli otto anni e Daniel Shehu, sette anni. Senza un briciolo di emozione, composti sul palco, come due presentatori professionisti. Che dire di loro, bravissimi!
Un teatro strapieno e caloroso, con il pubblico che ha saputo farsi coinvolgere dalla bravura delle “stelle” locali, che in modo totalmente gratuito hanno detto “si!” all’invito che è stato posto loro dall’organizzazione.
Questa partecipazione della platea e non solo, di tutti coloro che hanno riempito il Verdi, fino ai loggioni, c’è stata sin dall’inizio della serata,con il primo flash mob del Teatro Verdi di Fiorenzuola sulle note di Volare, ideato e organizzato da Anna Maria Russo.
Come abbiamo detto, tanti sono stati gli artisti, ma anche coloro che non sono apparsi in scena, lavorando nel dietro le quinte. Ad esempio Michela Gandolfi, Cinzia Fummi e Cesare Croci, che insieme a Federica hanno pensato e organizzato ogni minima parte dello spettacolo. Poi c’erano Paolo Marzaroli e Mirco Aimi che hanno seguito la parte tecnica dell’audio e delle luci.
Serata formidabile, circa quattro ore di musica. Bravi, tutti. Non ci resta che aspettare la prossima edizione.
