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Sabato, 27 Aprile 2024
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Borsa del turismo, in arrivo tour operator internazionali alla scoperta di Piacenza e Bobbio

L’evento, che si terrà il 2 e 3 giugno, si realizza all’interno della 23esima edizione della “Borsa del turismo delle 100 città d’arte e dei borghi d’Italia - Arts and Events 100 italian cities”

18 Tour Operator internazionali, provenienti d 12 Paesi, saranno ospiti di Piacenza e del suo territorio il 2 e 3 giugno per eductour alla scoperta delle bellezze della città e di Bobbio. L’evento, che si realizza all’interno della 23esima edizione della “Borsa del turismo delle 100 città d’arte e dei borghi d’Italia - Arts and Events 100 italian cities”, organizzata da Confesercenti Emilia Romagna, è stato voluto anche quest’anno da Natalia Maramotti, presidente della Destinazione Turistica Emilia e si realizza in collaborazione anche dei Comuni di Piacenza e Bobbio.

«Questo evento rappresenta una grandissima opportunità per la nostra provincia e speriamo possa essere un volano per le zone limitrofe, evidenziando le peculiarità del nostro territorio» ha esordito l’assessore al commercio, Stefano Cavalli. «Inoltre, valorizza l’attività di marketing portata avanti da Destinazione Turistica Emilia e consolida la collaborazione con Confesercenti, che presenta le eccellenze locali a una platea internazionale di grande prestigio».

«A livello di risorse, negli ultimi anni si è investito tanto: sono circa 20 anni che i commercianti e gli esercenti sono instradati a una cultura del turismo, con notevoli risultati raggiunti» ha aggiunto il vicesindaco di Bobbio, Simona Innocente. «La peculiarità di Bobbio, da conservare e valorizzare, è quella di essere un piccolo borgo. Con la visita dei Tour Operator potrebbe nascere un turismo organizzato, mentre ad oggi siamo più abituati ad un turismo mordi e fuggi, che spesso più che aggiungere, toglie».

«Da anni ormai, con diversi eductour, la Borsa del Turismo delle 100 Città d’Arte e dei Borghi d’Italia è impegnata a valorizzare e promuovere le eccellenze del territorio emiliano-romagnolo», sostiene Nicolò Maserati, Presidente della Confesercenti di Piacenza. «La nostra città fa di diritto parte di queste eccellenze; per questo motivo abbiamo fortemente voluto che a questo territorio fosse dedicato un eductour  da cui siamo convinti possano scaturire interessanti opportunità per il nostro turismo e le nostre imprese».

 «La Borsa - ha concluso Marco Pasi, presidente della società Iniziative Turistiche che organizza l’evento - rappresenta il più importante e consolidato evento italiano di incontro fra domanda e offerta del turismo delle città d’arte e cultura e ha contribuito, nelle sue 22 edizioni, ad aumentare la domanda nell’ambito del turismo culturale e ha portato in Emilia Romagna e in Italia ben 2.200 tour operator provenienti da ogni parte del mondo e circa 8.800 seller provenienti da tutte le Regioni italiane. 56.500 sono stati i contatti commerciali realizzati all'interno delle varie edizioni per un valore stimato di oltre 22.800.000 euro e 106 gli eductour realizzati per far conoscere al meglio il territorio ai Tour Operator stranieri».

Il programma ufficiale inizierà domenica, con l’arrivo dei Tour Operator in città e la visita della chiesa di Sant’Antonino, della Cattedrale, di Piazza Cavalli e Palazzo Farnese dove ci sarà il saluto delle autorità locali. Dopo un pranzo a base di tipicità locali, il trasferimento a Bobbio per la visita del borgo e delle sue bellezze, per concludere tornando in città con un’altra cena culinaria locale e il rientro in hotel.

"Piacenza da scoprire": il programma

Domenica 2 giugno

• Ore 10.30 circa – arrivo e ricevimento degli ospiti. Visita della città e dei suoi monumenti più rappresentativi: La basilica di Sant'Antonino, patrono di Piacenza; il Duomo – splendida testimonianza dell’architettura romanica in Italia; Piazza Cavalli – la più importante di Piacenza, chiamata anche Piazza Grande –; Palazzo Farnese – con la visita al nuovo allestimento del Fegato di Piacenza e del Museo delle Carrozze - .

• Ore 12.15 circa – A Palazzo Farnese, incontro con le autorità locali e rappresentanti della Destinazione Turistica Emilia e della Confesercenti.

• Ore 12.30 circa - trasferimento in pullman verso La Pireina, una tipica trattoria di lunga tradizione situata nel cuore del centro cittadino di Piacenza, rinomata per i suoi piatti tipici da gustare in un ambiente caratteristico e conviviale.

• Ore 14.15 circa – trasferimento in bus per Bobbio, uno dei gioielli del territorio piacentino racchiuso nel verde della Val Trebbia. Bobbio, una delle principali sedi della cultura religiosa in Italia e centro cosmopolita di arte, cultura e scienza nell’alto medioevo, ha mantenuto intatto tutto il suo fascino, tanto da guadagnarsi l’ingresso nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.

• Dalle 15 alle 18.30 circa – visita del Borgo, cominciando dal Castello, da cui godere dello stupendo panorama della vallata, prima di scendere tra le vie del borgo antico e giungere ai tipici chiostri. Saranno proprio i chiostri del Duomo a ospitare i T.O. alle ore 17.00 con un suggestivo concerto di musica vocale e strumentale del Cinquecento italiano. Trasferimento all’Abbazia di San Colombano, uno dei centri monastici più importanti a livello europeo nel Medioevo, e al vicino Monastero di San Francesco. A suggellare il tour di Bobbio sarà il maestoso Ponte Gobbo, antico ponte di profilo irregolare che attraversa il fiume Trebbia, legato alla leggenda di San Colombano nel suo scontro con Satana.

• Ore 18.30 – trasferimento in bus alla frazione di Quarto.

• Ore 19.15 circa – arrivo alla trattoria Regina per proseguire nel solco della tradizione culinaria locale con i prodotti del territorio piacentino.

• Ore 21.30 circa – arrivo all’Hotel City a Piacenza. Check-in e pernottamento.

Lunedì 3 giugno

• Dopo la prima colazione, partenza in pullman per il rientro.

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