rotate-mobile
Tutte le info

Laboratori di musica, teatro e ciclomeccanica: parte il progetto "A Tempo - take your time"

L’iniziativa del Comune di Piacenza per giovani dai 16 ai 29 anni che non studiano, non lavorano o sono disorientati rispetto alle scelte da prendere. Già aperte le iscrizioni

"Non sei sicuro di aver scelto la scuola giusta per te, oppure l’hai già cambiata ma non ha funzionato? Stai pensando di lasciare gli studi e iniziare a lavorare, ma non hai la qualifica? Non sai da dove partire per cercare lavoro, e pensi di non avere capacità, o che non ci sia nulla di adatto a te? O ancora, sei in pausa perché vorresti chiarirti le idee, oppure perché sei stanca di mandare cv a cui nessuno risponde?"

Si rivolge così a ragazze e ragazzi della nostra città e provincia Valentina Pacella di Cooperativa sociale L’Arco, coordinatrice dei partner di "A Tempo - take your time", il nuovo progetto del Comune di Piacenza per giovani dai 16 ai 29 anni che non studiano, non lavorano o sono disorientati rispetto alle scelte da prendere.

Per tutti coloro che pensano di essere "fuori tempo", c’è uno staff di operatori e una serie di iniziative gratuite pensate per riattivarsi: dall’accompagnamento personalizzato alla scoperta dei servizi gratuiti per i giovani della nostra città, in grado di supportare nella ricerca del lavoro, corso di studi o formazione più adatti, alla partecipazione a laboratori di musica, teatro e ciclomeccanica con attestazione e riconoscimento delle proprie competenze, fino alla proposta di tirocini lavorativi e di realizzazione di un manifesto che riporti la voce dei giovani e la loro idea su come la città possa aiutarli a vivere al meglio il loro tempo. I giovani interessati al percorso trovano il supporto costante del tutor Simone Cricchini, a disposizione dei ragazzi per spiegare il progetto e metterli in connessione con i servizi territoriali rivolti a loro, tra cui quelli di politica attiva del lavoro.

«A loro e a chi pensa che sia meglio fermarsi piuttosto che provare e deludere le proprie e altrui aspettative, si vuole comunicare che si possono fare delle scelte, senza che siano definitive, che si può ripartire e si può tornare indietro, senza rischi. Che è possibile stare bene nei propri tempi, senza pressioni, e che si può trovare una propria dimensione a partire da ciò che si sa fare e interessa davvero, prima ancora di sapere che lavoro si farà "da grandi", per scoprire e prendere coscienza delle proprie competenze e talenti, per trovare una propria identità e stare bene», aggiunge Lucia Catino, front office manager di A Tempo.

«L’invito a tutte e a tutti è quello del payoff del logo di progetto, "Take your time"», concludono gli operatori, sottolineando come tutta la comunità può e deve collaborare nell’obiettivo di rendere visibile ai giovani l’esistenza di un sistema locale in grado di accompagnarli nella transizione studio lavoro, e in generale nelle transizioni e nei momenti di scelta della vita: l’invito è quello di attivarsi tutti, non solo i partner di A Tempo, nel riconoscere giovani che potrebbero beneficiare del progetto, indirizzandoli ai contatti di riferimento.

Come partecipare al progetto?

È possibile fissare un primo colloquio conoscitivo con lo staff di progetto presso il centro di aggregazione comunale Spazio2 di via 24 Maggio 51, scrivendo a atempopiacenza@gmail.com o contattando Lucia Catino al 329 6906204 - Simone Cricchini al 351 5628382.

"A Tempo – take your time", è la nuova proposta per i giovani di Piacenza finanziata da Anci - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, realizzata in rete con le cooperative sociali e associazioni giovanili piacentine L’Arco, Officine Gutenberg, Consorzio Sol.Co Piacenza, Associazione La Ricerca, Associazione culturale Crisalidi, Giano Aps, Cosmonauti Aps, Pc_Network Aps, Csv Emilia.

Per informazioni: progettoatempo.it

I laboratori gratuiti

Sono già aperte le iscrizioni a tutti i laboratori gratuiti proposti all’interno del progetto A Tempo, in cui ragazze e ragazzi potranno sperimentarsi, acquisendo la consapevolezza di quanto appreso e delle proprie capacità grazie a una certificazione di competenze.

Le attività riguardano il mondo della musica, con un laboratorio di composizione e produzione musicale presso il centro di aggregazione giovanile comunale Giardini Sonori a cura dell’Associazione Giano, oltre che quello del teatro con la proposta laboratoriale "Tenersi forte e lasciarsi andare" condotto da Maniaci d’Amore a cura di Associazione Crisalidi, presso il centro di aggregazione giovanile comunale Spazio2, e quello della mobilità sostenibile unita al riuso con il corso di ciclomeccanica per ciclisti urbani "Tips & Tricks" a cura di Ciclofficina Pignone, presso il centro di aggregazione comunale polivalente Spazio 4.0.

«Partiamo dall’assunto che molti ragazzi, ancora prima di attivarsi per cercare un lavoro, hanno bisogno di riacquistare fiducia in se stessi e di essere capaci di riconoscere le proprie competenze da mettere in gioco poi nella ricerca del lavoro e nel lavoro in sé – spiega Valentina Pacella di Cooperativa sociale L’Arco –. Si è pensato – aggunge – di proporre attività creative che possano permettere loro di scoprire qualcosa in più su se stessi. Teatro, musica, ciclomeccanica, possono aiutare a capire cosa fare da grandi – anche se non si diventerà ma un’attrice, un musicista o un meccanico di biciclette – nella misura in cui imparando a comporre e produrre la propria musica, a recitare o ad aggiustare biciclette, si possono scoprire le proprie competenze».

Si parla infatti di competenze trasversali, richieste nel mondo del lavoro al pari di quelle tecniche: sapersi dare un obiettivo, saper collaborare per un obiettivo comune, saper organizzare il proprio tempo, assumere un compito e portarlo a termine. Con l’aiuto di esperti ogni partecipante si vedrà riconosciuta una o più competenze emerse durante i laboratori, ma anche chi non è iscritto ai corsi può richiedere l’attestazione delle proprie competenze, al di fuori delle attività laboratoriali.

Le iscrizioni a tutti i laboratori sono già aperte, tutte le informazioni al sito a questa pagina: https://www.progettoatempo.it/i-laboratori/ .

Di seguito il primo laboratorio in partenza da febbraio, di cui sono rimasti pochi posti:

Due edizioni, da febbraio 2024
Laboratorio di composizione e produzione musicale
Giardini Sonori, Stradone Farnese 39, Piacenza

Ti piace scrivere musica? Suoni uno strumento e ti piacerebbe scrivere un tuo pezzo, ma non sai come fare? Hai già scritto dei tuoi pezzi, e vorresti vederli realizzati?

Il laboratorio di composizione e produzione musicale di A Tempo, a cura di Associazione Giano, mette a disposizione a tutte le ragazze e i ragazzi interessati sala prove, studio di registrazione e un team di professionisti che mostreranno come lavorare insieme per arrivare a registrare un proprio pezzo e raggiungere un risultato professionale.

I partecipanti saranno portati a sviluppare le proprie idee musicali e accompagnati nella produzione completa di uno o più brani. Prenderanno coscienza di tutte le fasi necessarie per passare dall’idea al risultato finale, verranno istruiti su tecniche compositive e di arrangiamento, verranno aiutati a sviluppare senso critico, a trarre beneficio dalle collaborazioni e dal lavoro di squadra.

Come si svolgerà il laboratorio?

- ascolto e analisi delle idee musicali dei ragazzi, individuando criticità e punti di forza;
- lavoro attivo su quanto individuato in fase di analisi per arrivare alla stesura ottimale del brano, sia a livello musicale che testuale;
- arrangiamento e ricerca di sonorità peculiari;
- registrazione e produzione.

Sarà inoltre possibile ricevere un’attestazione delle proprie competenze trasversali, emerse durante il laboratorio, da inserire nel proprio cv.

Quando?

Due edizioni della durata di 10 settimane ciascuna, per un impegno di 4 ore a settimana.

La prima edizione partirà nella settimana del 19 febbraio 2024, fino alla settimana del 22 aprile 2024. Una seconda edizione, rivolta a un secondo gruppo di partecipanti, verrà avviata nella settimana del 29 aprile a quella del 24 giugno 2024.

I giorni della settimana dedicati agli incontri verranno concordati tenendo conto delle esigenze del docente e dei partecipanti.

Dove?

Presso il centro di aggregazione comunale Giardini Sonori, Stradone Farnese 39, a Piacenza: tre sale prove attrezzate, con sala di registrazione.

Per chi:

Per ragazze e ragazzi dai 16 ai 29 anni che vivono a Piacenza e provincia, sono in un momento di pausa dallo studio o dal lavoro e si trovano in una situazione di inattività o disorientamento di fronte alle scelte personali, scolastiche e lavorative, o sono a rischio inattività.

Il docente

Jacopo Rossi, di Associazione Giano. Musicista diplomato al Centro Professione Musica di Milano, attivo sia come strumentista sia come autore, ha inciso oltre 200 brani e suonato in 18 paesi. Negli ultimi anni si è dedicato a percorsi di produzione artistica per giovani artisti, creando e portando avanti laboratori musicali.

Per informazioni: atempopiacenza@gmail.com – Lucia Catino 329 6906204 - Simone Cricchini 351 5628382 - www.progettoatempo.it

Per iscrizioni

I posti sono limitati. Chiedi informazioni a Simone al 351 5628382 o compila il form che trovi online al sito progettoatempo.it per comunicare il tuo interesse: verrai contattato per un primo incontro conoscitivo e di verifica dei requisiti per la partecipazione. La partecipazione è gratuita.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Laboratori di musica, teatro e ciclomeccanica: parte il progetto "A Tempo - take your time"

IlPiacenza è in caricamento