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Puliamo il Mondo 2019, centinaia di volontari per la 27esima edizione

Domenica 22 settembre iniziativa di pulizia inserita nella giornata di “Un Po per tutti”, che ha avuto l'adesione di più di 150 partecipanti che hanno ripulito l'area del lungo Po dalla Vittorino da Feltre alla Nino Bixio

Puliamo il mondo è la campagna di sensibilizzazione che in Italia ha ormai raggiunto la 27esima edizione. L'iniziativa, nata in Australia, è coordinata sul territorio nazionale da Legambiente con un week end di mobilitazione. Con Pim non si vuole certo risolvere il gravoso problema dei rifiuti (anche se non ci dispiacerebbe!). Pim serve a ricordare a tutti noi la necessità di attuare quelle piccole azioni di sostenibilità nel proprio quotidiano. Produrre quasi 2 kg di rifiuto a testa al giorno è un dato agghiacciante! La riduzione della produzione dei rifiuti rimane quindi il primo obiettivo su cui intervenire se vogliamo cambiare rotta e non inquinare i nostri paesaggi con pericolose discariche o intossicare l'aria con gli inceneritori, contribuendo al gravissimo fenomeno dei cambiamenti climatici: è proprio il caso di dire che "prevenire è meglio che curare"! 

A Piacenza Pim 2019 è rivolto principalmente alle scuole, ma ha visto un momento molto importante domenica 22 settembre con una iniziativa di pulizia inserita nella giornata di “Un Po per tutti” che ha avuto l'adesione di più di 150 partecipanti che hanno ripulito l'area del lungo Po dalla Vittorino da Feltre alla Nino Bixio. 

A Piacenza le scuole interessate sono: 

Scuola secondaria Calvino Scuola secondaria Faustini-Frank Sede Mazzini Scuola primaria XXV Aprile Scuola primaria Caduti sul Lavoro Scuola primaria Don Minzoni Scuola Primaria De Gasperi Scuola Primaria 2 Giugno Scuola Primaria Sant'Antonio, per un totale di dirca circa 800 alunni.

I comuni della provincia che hanno dato l'adesione sono: oltre al comune di Piacenza, Agazzano, Bobbio, Castel San Giovanni, Gazzola, Podenzano, Rivergaro, Rottofreno, Sarmato e Monticelli tramite la Sezione ARCI “Amici del Po”, ma molti altri Comuni del piacentino si attivano durante tutto l'anno per la pulizia di strade, argini e zone degradate. 

Centinaia sono i volontari che opereranno sul territorio piacentino per Puliamo il Mondo 2019 confermando la fiducia in una iniziativa di valore formativo ed informativo unici. 

Perchè è importante Pim

E’ un momento molto delicato per il problema rifiuti a Piacenza con il pericolo che quando l’inceneritore di Piacenza dovrà cessare di bruciare i rifiuti solidi urbani (in base al Piano Regionale dei Rifiuti doveva terminare al 2020, ma la scadenza è stata improvvidamente prorogata dalla Regione) si corra il rischio di mantenere in vita un impianto per bruciare rifiuti speciali provenienti non solo dalla regione, ma da tutta Italia. 

Nonostante la produzione dei rifiuti abbia purtroppo continuato a crescere, sia nel capoluogo che nell'intera Provincia, la raccolta differenziata aveva fatto un notevole salto percentuale negli anni 2008-2009-2010 e si era poi praticamente fermata, (Provincia 2017- 61,1% Comune Capoluogo 2017 57,5%). La differenziata ha fatto un notevole balzo in avanti nel 2018 attestandosi al 68,79% per la Provincia e 65,796% per Piacenza capoluogo. Nonostante il dato complessivo della Provincia di circa il 69% di raccolta differenziata, va segnalato che ben 7 comuni sono oltre l'80% con San Giorgio e Podenzano alle soglie del 90%, 11 Comuni oltre il 70%, e 14 comuni tra il 60 e il 70%. Tutti questi comuni (32) hanno superato o sono ad un passo del famoso 73%, obiettivo previsto dalla Regione alla fine del 2020. Significativo e molto importante è l'aumento del Comune di Piacenza che, con l'estensione del porta a porta, si è finalmente posizionato nel 2018 ad un buon 66% e che ha nell'obiettivo per il 2019 il raggiungimento del 70% ed oltre. Questo traguardo è raggiungibile con l'estensione del porta a porta a tutta la città in quest'anno, e con l'applicazione della tariffa puntuale si possono raggiungere le percentuali di San Giorgio e Podenzano. E' chiaro che va tenuta d'occhio la produzione dei rifiuti! Ne produciamo ancora troppi! 

Quindi i nostri obiettivi in questo PIM 2019, oltre ad una maggior sensibilizzazione dei cittadini, partendo dalle scuole, per una forte attenzione e custodia del territorio in cui viviamo, sono quelli di arrivare entro il 2020 attraverso la diminuzione della produzione dei rifiuti, la raccolta differenziata ed il riciclo, a ”Rifiuti Zero”, con la conseguente chiusura dell'impianto di incenerimento di Borgoforte. Obiettivo che deve coinvolgere tutti i cittadini attraverso un referendum popolare che una interpretazione errata del quesito referendario ha, fino ad ora, negato ai piacentini. 

«In rappresentanza del Comune di Agazzano, posso riferire che anche quest’anno le Scuole aderiscono all’iniziativa virtuosa di Puliamo il Mondo. Saranno i bambini delle Elementari ad agire il 4 Ottobre, percorrendo, muniti di sacco e guanti, gli spazi pubblici più frequentati dai ragazzi. Riteniamo, come sempre, importante dare segnali di presenza ed attenzione verso l’ambiente comunale sensibilizzando anche le nuove generazioni», ha detto Dea De Angelis, assessore all’ambiente del comune di Agazzano.

L’sssessore all’Ambiente Mario Scaravella di Podenzano, da anni uno dei comuni più virtuosi nella gestione dei rifiuti, ha illustrato il cammino intrapreso per raggiungere obiettivi di eccellenza (quasi il 90% di raccolta differenziata), che non può prescindere da misure come la tariffazione puntuale, la quale permette un sensibile risparmio per le casse comunali e per i cittadini. 

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