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World Scout Jamboree

Scout piacentini verso il raduno mondiale, incontro con vescovo e sindaco

Il gruppo di giovani “ambasciatori” è stato ricevuto ieri in episcopio e in comune. Ad agosto la partenza per la Corea del Sud

Scout piacentini verso il raduno mondiale. Ha incontrato ieri le massime autorità civili e religiose della città, il vescovo Adriano Cevolotto e la sindaca Katia Tarasconi, il gruppo di giovanissimi scout piacentini che in agosto si recerà in Corea del Sud per rappresentare Piacenza e l’Italia al raduno mondiale degli scout.

«Il 25° World Scout Jamboree, è questo il nome dello storico raduno – spiega la nota stampa del gruppo - si svolge ogni quattro anni, a partire dal 1920 (con un’interruzione solo nel corso del secondo conflitto mondiale), e riunisce delegazioni di scout provenienti da tutti i paesi del mondo, che si incontrano, giocano, fanno attività scout nel segno della pace e della fratellanza. Quest’anno l’evento si svolgerà dall’1 al 12 agosto in Corea del Sud a Sae Man Geum, a 200 km a sud di Seul, e vedrà la partecipazione di circa 50.000 guide e scout provenienti da più di 150 paesi guidati dal motto «Draw your dream», “disegna il tuo sogno”, scelto per esprimere il desiderio di rendere questo incontro un’opportunità per coltivare le proprie speranze e i propri sogni.In mezzo a questa moltitudine di fazzolettoni colorati sarà presente anche una rappresentanza di Piacenza, formata da otto ragazze e ragazzi di 15 anni (Anna, Chiara, Sabrina, Carlo, Domenico, Samuele, Giuseppe, Leonardo) appartenenti a gruppi Agesci (scout cattolici) della nostra provincia, che insieme ad altri mille coetanei provenienti da tutte le regioni del Paese faranno parte del “contingente” italiano».

«Insieme a loro – prosegue la nota - partirà anche Riccardo (19 anni) che in Corea, insieme ad altri 90 italiani, farà parte della squadra internazionale di servizio (IST) che renderà possibile lo svolgimento dell’incontro. Il gruppo dei giovani “ambasciatori” è stato ricevuto ieri in episcopio dal vescovo Adriano e in comune dalla sindaca Katia. che hanno ascoltato le loro storie, i loro sogni e le loro paure. Il vescovo ha incoraggiato i ragazzi a non temere l’incontro con chi è in qualche modo “diverso” da loro, sia perché proveniente da altri continenti o da altre regioni italiane, ma di cercare la bellezza della differenza che è arricchente, che costituisce un importante momento di verifica di sé stessi, e al tempo stesso aiuta a scoprire l’importanza di quegli aspetti della vita che a volte si danno per scontati. La sindaca ha voluto sottolineare l’onore di essere stati scelti per rappresentare non solo gli scout piacentini, ma quelli di tutta Italia, evidenziando l’importanza di chi ha voluto mettersi al servizio in un evento di portata internazionale. Era presente all’incontro anche l’assessore Francesco Brianzi che parteciperà al Jamboree nella sua veste di educatore scout».

«Sia il vescovo Adriano che la sindaca Katia – concludono - hanno invitato le ragazze ed i ragazzi a tornare a trovarli una volta rientrati per farsi raccontare le splendide avventure che vivranno».

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