rotate-mobile
Prevenzione / Rottofreno / San Nicolò

Sospetto caso Dengue, disinfestazione precauzionale a San Nicolò

Le operazioni, in attesa degli esiti medici di conferma, nella zona di via Boves e aree circostanti. Tutte le cautele e le prescrizioni per i cittadini

Saranno apposti oggi lunedì 2 ottobre i cartelli che segnalano, nella zona di via Boves a San Nicolò, un caso sospetto di febbre da virus Dengue, a seguito del quale saranno attuati, in via precauzionale, alcuni interventi straordinari di disinfestazione contro le zanzare in un
raggio di 100 metri dall'abitazione del caso sospetto.
In attesa dell'esito degli accertamenti sanitari condotti dall'Azienda Usl, i trattamenti adulticidi saranno effettuati nelle aree in questione tra le 23 del 2 ottobre e le 6 del 3 ottobre. Lo stesso trattamento sarà effettuato nei due giorni successivi.

Contestualmente, si eseguiranno trattamenti larvicidi nei tombini pubblici e, a partire dalle 8 della sola giornata di mercoledì 4 ottobre, si procederà con interventi adulticidi e larvicidi porta a porta, nei giardini e nelle aree esterne private.

Il sindaco Paola Galvani ha firmato l'ordinanza che dispone le prescrizioni per i cittadini fra cui l'obbligo di consentire l'accesso al personale incaricato dall'Amministrazione comunale e, su affidamento della stessa, dalla ditta DI.DER.DI srl, affinché si possa attuare in modo
capillare la disinfestazione e la rimozione di eventuali focolai. La Polizia Locale assisterà gli operatori e regolerà le temporanee modifiche o limitazioni alla viabilità ordinaria che dovessero rendersi necessarie.
In caso di condizioni atmosferiche sfavorevoli – piogge intense o venti di velocità superiore ai 3 metri al secondo – le operazioni potrebbero essere sospese o posticipate.
Qualora l'Ausl comunicasse che il caso sospetto di virus Dengue non è confermato dalle analisi di laboratorio, i trattamenti verranno interrotti.
In conformità con le linee guida della Regione Emilia-Romagna per il corretto utilizzo dei trattamenti antizanzara adulticidi, si prescrive alla cittadinanza, nella zona oggetto di disinfestazione, tenere chiuse porte e finestre, disattivando gli impianti di ricambio dell'aria negli orari indicati. Si prescrive inoltre di evitare di stazionare e passeggiare all'aperto nell'area in questione e nei dintorni durante l'esecuzione dell'intervento, tenendo in casa gli animali, proteggendo i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) ed evitando che escano nelle aree cortilizie nelle tre ore successive all'effettuazione del trattamento.
Sempre nelle aree interessate dai trattamenti, evitare di esporre all'esterno biancheria, alimenti ed altri oggetti di uso quotidiano. Eventuali colture d'orto vanno coperte con teli prima che inizino le operazioni di disinfestazione e occorre attendere almeno tre giorni per il consumo di frutta e ortaggi, naturalmente previo lavaggio accurato. Nel caso in cui non si dovesse riuscire a coprire per tempo con teli le colture d’orto, frutta e ortaggi non potranno essere consumati: dovranno essere buttati.
A trattamento completato procedere, con l'uso di guanti, al lavaggio con abbondante acqua dei giochi dei bambini e dei mobili che, lasciati all'esterno, siano stati esposti al trattamento.
L'ordinanza sindacale ricorda anche l'importanza fondamentale della collaborazione di tutti i cittadini, in particolari di quelli che abitano nelle zone limitrofe all'area oggetto di disinfestazione, nell'evitare che si formino ristagni d'acqua nelle aree verdi e nei cortili, effettuando regolari trattamenti di disinfestazione con prodotti larvicidi, nelle caditoie e nelle raccolte d'acqua non eliminabili.
In caso di necessità, ci si può rivolgere al Responsabile dell’Ufficio Ambiente, contattando il numero telefonico 0523 780363.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sospetto caso Dengue, disinfestazione precauzionale a San Nicolò

IlPiacenza è in caricamento