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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Ferriere / Viale Circonvallazione

«Monica era depressa e Annalisa si prendeva cura di lei». Indagata

Monica Montagna, che si trova ancora sorvegliata in ospedale a Parma, è ufficialmente indagata a piede libero per omicidio volontario. Prende sempre più corpo l'ipotesi che il movente sia stato la sua depressione

E’ indagata per omicidio volontario Monica Montagna, la 29enne accusata di aver ucciso a coltellate la sua amica, e coetanea, Annalisa Lombardi, ieri 24 luglio, a Ferriere al termine di una lite in casa. Montagna si trova in stato di libertà, ricoverata all’ospedale di Parma per i traumi e le ferite riportate dopo la caduta dal balcone dell’appartamento al terzo piano dove si è consumata la tragedia. E secondo gli inquirenti, quella caduta dal terzo piano della casa non sarebbe stato il gesto di un suicida, ma un tentativo di allontanarsi dalla scena del delitto.

Il sostituto procuratore Ornella Chicca sta attendo i rilievi eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Bobbio e del Nucleo investigativo per avere un quadro più chiaro della situazione e comprendere meglio la dinamica dell’omicidio. Un assassinio che secondo gli investigatori sarebbe maturato in un clima di depressione, uno stato per cui Montagna era in cura da tempo. Una depressione che ha fatto rivolgere la rabbia della ragazza verso la sua migliore amica, la quale si stava prendendo cura di lei.

Un rapporto sereno, secondo chi a Ferriere conosceva le due ragazze, senza mai screzi ne situazioni di tensione. Un gesto di follia scatenato da uno stato psicologico precario, quello che sarebbe stato compiuto da Montagna, che ha, però, stroncato la giovane vita di Annalisa.Altri dati importanti, alla procura, arriveranno dall’autopsia che si svolgerà domani mattina e che dirà come è morta la povera Annalisa.

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