Attacco al Consolato italiano al Cairo, la condanna dell’associazione italo-marocchina
Il Ramadan di quest'anno è stato macchiato da un sanguinoso attentato che ha preso di mira il Consolato Generale d'Italia al Cairo. L'Associazione italo-marocchina in Piacenza condanna con fermezza l'attacco
«Il Ramadan di quest’anno – scrive in un comunicato la neonata associazione Italo-Marocchina di Piacenza tramite il suo presidente Said Ben Cheikh - è stato macchiato da un sanguinoso attacco terroristico. L’attentato di sabato 11 luglio che ha preso di mira il Consolato Generale d’Italia al Cairo è un altro vile attacco alla popolazione civile da parte di gruppi di fanatici. L'Isis ha rivendicato l'attacco terroristico in cui ha perso la vita una persona e causato decine di feriti. Un inferno di fuoco che si è consumato nel cuore della capitale egiziana, il Cairo, proprio durante il Sacro Mese del Ramadan.
L’Associazione Italo-Marocchina in Piacenza e Provincia condanna l’attacco come ogni altra violenza commessa suppostamene in nome dell’Islam. E’ scritto nel Sacro Corano che “chiunque uccida un uomo, sarà come se avesse ucciso l'umanità intera. E chi ne abbia salvato uno, sarà come se avesse salvato tutta l'umanità” (Sura V; vers. 32) . Noi come musulmani in Italia ripudiamo la violenza di ogni tipo e ci sentiamo privilegiati a vivere in un clima di pace e di sicurezza grazie all’esistenza in Italia di uno Stato di Diritto che garantisce i diritti delle minoranze, la libertà di espressione e la libertà di culto».