rotate-mobile
Cronaca

Aumenti tariffari Seta, gli studenti: «Dall’Amministrazione solo giustificazioni»

Il confronto tra ControTendenza, Unione degli Studenti e l’Amministrazione sull’aumento delle tariffe e degli abbonamenti dei bus Seta in città: nel frattempo la giunta conferma gli aumenti tariffari e dà l'ok al protocollo d'intesa per la mobilità piacentina

Un incontro di oltre due ore con il sindaco Paolo Dosi, con il vice Francesco Timpano (che ha la delega alle società partecipate del Comune) e a Gianluca Micconi, presidente di Tempi Agenzia. È avvenuto nel pomeriggio del 26 ottobre il confronto chiesto in Comune da una rappresentanza degli studenti del ControTendenza Piacenza e Unione degli studenti e le istituzioni, per discutere degli aumenti tariffari in città – su tutti l’aumento degli abbonamenti e il biglietto ordinario che passa da 1,20 a 1,50 euro - che il Comune intende fissare. «Il disegno che ne esce fuori dai giornali  - spiega in una nota ControTendenza Piacenza - è un'allegra chiacchierata amichevole e pacificata in cui si è arrivati a risultati piacevoli. No! Quello che ieri abbiamo subito sono due ore di giustificazione e stilettate tecniche infinite sull'importanza del cambiamento dalla struttura chilometrica a quella zonale: in sintesi, non è arrivata nessuna risposta positiva alle nostre richieste. Chiedevamo l'abbassamento dei prezzi e abbiamo avuto risposte negative anche a fronte dell'evidenza delle famiglie che  non riescono a pagare. Chiedevamo l'abbonamento relazionato all'ISEE – reddito - e ci siamo sentiti detti, imbarazzati, che non era possibile per motivi tecnici, sperando che non sapessimo che non era voluto per motivi elettorali. Chiedevamo una risposta a tutti gli studenti che avevano orari ridicoli, come le 13:30 quando uscivi da scuola alle 13:30 e, dettogli dell'esistenza della consulta ci hanno fatto questa gran concessione di consultare l'organo consultivo. È questo il risultato concreto? Direi proprio di no. In poche parole diciamo che fino a che i prezzi non scendono e non si sceglie di investire nell'istruzione, fino a che l'abbonamento non sarà basato sul reddito, noi contesteremo. La lotta non si ferma».

Nel frattempo la Giunta comunale ha approvato il protocollo d’intesa per la mobilità piacentina 2016-2018 fra la Provincia di Piacenza, i Comuni della Provincia di Piacenza e la società Tempi Agenzia. La giuntà dà atto nella delibera che all'interno del Bilancio Pluriennale 2016/2018 sono previsti specifici fondi a favore della mobilità locale urbana. Il Comune darà a Seta  1 milione e 580mila euro come contributo in conto esercizio e 950mila euro per le integrazioni tariffarie destinate alle utenze deboli. «Nell'anno 2015 – si legge nella delibera - la Provincia di Piacenza, la società Tempi Agenzia Srl e tutti i Comuni del Territorio provinciale hanno sottoscritto il protocollo d'intesa per la mobilità piacentina relativo all'anno 2015, nel quale, oltre all'impegno a partecipare ad un tavolo di coordinamento in merito alla pianificazione del servizio, i Comuni, nell’ottica di mantenere l’equilibrio economico del sistema e un’efficace risposta alle esigenze di mobilità dei cittadini, hanno garantito un sostegno finanziario destinato al Trasporto Pubblico Locale, ripartito in funzione di parametri connessi a livello di servizio, densità abitativa e popolazione residente. Per il triennio 2016-2018 si evidenzia la necessità di mantenere un impegno finanziario da parte dei Comuni dell'intero territorio provinciale destinato al sostegno del Trasporto Pubblico Locale per il triennio 2016-2018, ad integrazione delle risorse regionali previste per il medesimo periodo nell’Atto di indirizzo generale sopra richiamato». 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aumenti tariffari Seta, gli studenti: «Dall’Amministrazione solo giustificazioni»

IlPiacenza è in caricamento