Condannato il recordman degli arresti per spaccio
Un pusher nigeriano 20enne. Nel novembre 2019 era stato fermato cinque volte in tre settimane tra via Calciati e la stazione
Condannato il pusher recordman degli arresti: ben 5 in tre settimane. Un nigeriano 20enne, senza fissa dimora, è stato condannato a quattro mesi per uno degli episodi di spaccio che lo hanno visto protagonista nel novembre del 2018. Il giovane si spostava tra i giardini di via Calciati, che erano diventati un luogo di vendita di droga a cielo aperto provocando le proteste dei cittadini, e la stazione. Il nigeriano era stato ammanettato dalle Forze dell’ordine il 5, 9, 11 e 25 novembre. Il pm Antonio Rubino aveva chiesto la condanna a due anni, mentre la difesa, con l’avvocato Andrea Perini, l’assoluzione: si trattava di una dose di marijuana del valore di 5 euro. Il giudice Sonia Caravelli lo ha condannato a 4 mesi. Per gli altri arresti - tutti per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio - il giovane aveva già patteggiato due volte, tornando sempre libero. Fino allo scorso novembre, quando era finito in cella sempre per aver venduto l’ennesima dose di “fumo” a 10 euro.