Cuoco cinese ucciso al ristorante di via Passerini, il 4 ottobre l'autopsia
Si svolgerà sabato 4 ottobre l’autopsia sul cadavere del 53enne cuoco cinese ucciso con una coltellata all’interno del ristorante Sushi Wok, in via Passerini, il primo ottobre. Rimane in stato di fermo a Genova il presunto assassino, un 25enne cinese
Si svolgerà sabato 4 ottobre l’autopsia sul cadavere del 53enne cuoco cinese ucciso con una coltellata all’interno del ristorante Sushi Wok, in via Passerini, il primo ottobre. A eseguire l’esame autoptico sarà Luisa Andrello.
Intanto, rimane in stato di fermo a Genova – dove è stato arrestato dagli investigatori della Squadra Mobile piacentina alcune ore dopo il delitto – il presunto assassino. Si tratta di un cinese di 25 anni. Entro domani dovrebbe essere convalidato l’arresto dell’uomo (ci sono 48 ore di tempo dal momento del fermo) e poi, con probabilità, il giovane sarà trasferito a Piacenza.
Alla base dell’omicidio, ci sarebbe un rapporto teso tra i due, sfociato in una lite e nell’aggressione mortale. Il giovane, secondo i primi riscontri, avrebbe detto di essere stato trattato male dal cuoco ed era costretto a subire angherie sul posto di lavoro.