Esplosione bar a Castelvetro: è morto Massimo Ghirotti
Era ricoverato nel centro grandi ustionati dell'ospedale Maggiore di Parma a seguito dell'esplosione del suo bar avvenuto circa una settimana fa a causa di una fuga di gas. Massimo Ghidotti, 47 anni, è morto intorno alle 15
Giampietro Bisaglia
23 aprile 2009 18:14
Non ce l'ha fatta Massimo Ghidotti, il titolare del ristorante Maginot di Monticelli, rimasto gravemente ustionato in seguito all'esplosione che, esattamente una settimana fa, aveva fatto crollare il suo locale in riva al Po.
Il 47enne è deceduto, intorno alle 15, nel centro grandi ustionati dell'ospedale Maggiore di Parma, dove si trovava ricoverato da una settimana. Si sono rivelate troppo garavi le lesioni e le ustioni di secondo e di terzo grado che aveva riportato sul 95 per cento del corpo. E' invece fortunatamente fuori pericolo, anche se rimane sotto osservazione, il figlio di 17 anni, che insieme al padre era rimasto sepolto sotto alle macerie del Maginot.
Massimo Ghidotti era originario di Bozzolo, in provincia di Mantova, ma era cremonese di adozione. Nella città del Torrazzo, infatti, si era sposato con un medico e aveva avuto i tre figli che ora ha lasciato.
Il 47enne è deceduto, intorno alle 15, nel centro grandi ustionati dell'ospedale Maggiore di Parma, dove si trovava ricoverato da una settimana. Si sono rivelate troppo garavi le lesioni e le ustioni di secondo e di terzo grado che aveva riportato sul 95 per cento del corpo. E' invece fortunatamente fuori pericolo, anche se rimane sotto osservazione, il figlio di 17 anni, che insieme al padre era rimasto sepolto sotto alle macerie del Maginot.
Massimo Ghidotti era originario di Bozzolo, in provincia di Mantova, ma era cremonese di adozione. Nella città del Torrazzo, infatti, si era sposato con un medico e aveva avuto i tre figli che ora ha lasciato.
Giampietro Bisaglia
23 aprile 2009 18:14
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